Cultura e Spettacolo

CELLOLE – ‘Trasmutazioni’, dalla tradizione fino all’identità di genere: dodici artisti in mostra presso la biblioteca comunale

CELLOLE (Matilde Crolla) – E’ stata inaugurata ed è ora aperta al pubblico dalle ore 19.30 alle 23 presso la biblioteca comunale di Cellole la mostra d’arte dal titolo ‘Trasmutazioni’. Un evento che si ripete questa volta nella cittadina litoranea dopo il successo riscontrato nella vicina Sessa Aurunca nei mesi scorsi. Dodici artisti tutti diversi tra loro, provenienti da più parti d’Italia, che hanno dato vita all’esposizione delle loro opere di pittura, scultura e fotografia. Antonio Brangi, Raffaele Vargas, Pino Lauria, Alessio Scotti, Alfredo Scotti (già direttore dell’Accademia delle Belle Arti di Napoli), Elena Dell’Andrea, Rocco Sciaudone, Rino Telaro, Francesca Strino, Martina Tammaro,

Erminio Ariano, Elham Hamedi: sono questi i nomi dei dodici artisti in mostra. Dopo quasi tre anni di pandemia gli artisti hanno sentito il bisogno di incontrarsi insieme creando un evento culturale, anche rinnovando legami di amicizia, per riportare l’arte e il processo artistico in primo piano. Si tratta di una mostra nata da un caos primordiale generativo. Come avvengono incontri di molecole, così avvengono gli incontri artistici che generano qualcosa di tangibile. Dodici artisti di diverse generazioni affrontano il tema della società,

dalla tradizione al contemporaneo, mostrando come non sia utopistico un dialogo di forme, stili e tecniche differenti, come pittura, scultura, fotografia e installazioni, ma possibile, grazie all’apertura mentale, all’accettazione dell’altro da sé. In antitesi con quello che sta avvenendo oggi, in una collettività al limite della tensione sociale, esasperata dalle condizioni sempre più profonde di disparità, sotto lo spauracchio di una guerra mondiale per i soliti interessi economici. Il confronto umano di relazione e dialogo consente alle opere di

essere fruite da un pubblico concreto,  che non sia esclusivamente quello virtuale. Gli artisti presenti in mostra indagano singolarmente l’evoluzione della società, dai tempi antichi, come per le opere di Alessio Scotti, più legate alla tradizione, fino all’identità di genere, indagata nelle opere fotografiche di Pino Lauria, ecco perché il titolo Trasmutazioni. Questa ricerca

nei confronti della società globale prosegue nelle opere di Brangi, Vargas, con accenti critici come per le opere di Dell’Andrea e Telaro. Trasmutazioni non solo sociali, ma anche della materia come per le opere di Sciaudone e Pagliaro. L’evento è stato organizzato in collaborazione con il Comune di Cellole nella persona del sindaco Guido Di Leone, dell’assessore al Turismo Giuseppe Ponticelli, del consigliere alla Cultura Fiore Renzo D’Onofrio e del consigliere agli Eventi Francesco Barretta. La vernissage è stata presentata da Nunzia Giugliano, storica dell’Arte.