CELLOLE – E’ volato in cielo zì Nicandro, il nonnino di via Volturno: domani i funerali

CELLOLE (Matilde Crolla) – E’ volato in cielo anche zì Nicandro…il nonnino di via Volturno. Un uomo mite, gentile, sempre pronto regalare la sua insalata ed i suoi pomodori a chiunque passasse da casa sua. Nicandro De Filippis, da tutti conosciuto come Zì Nicandro, è deceduto questa mattina presso il reparto di terapia intensiva dell’ospedale ‘San Rocco’ di Sessa Aurunca dove era stato ricoverato lunedì sera, dopo che alcuni vicini di casa a lui molto affezionati, allarmati dal fatto

che dal giorno precedente non lo vedessero in giro nel suo orticello o sulla bici, hanno allertato i carabinieri. I militari della stazione di Cellole intervenuti nella sua abitazione di via Volturno lo hanno trovato accasciato a terra privo di sensi. Sul posto sono intervenuti anche i volontari del Nucleo di Protezione civile di Cellole, coordinati da Lucio Oliva, che da alcuni mesi si stavano occupando di lui nel disbrigo di commissioni come l’acquisto di medicine e altro

di cui necessitava, grazie all’interessamento del Comune nella persona del sindaco Di Leone, dell’assessore Marchegiano e dell’assistente sociale Marianna Esposito. Zì Nicandro, infatti, viveva da solo ormai da diversi anni, anche se aveva i vicini di casa che gli volevano un gran bene e diversi nipoti che spesso gli facevano visita. Rimasto vedovo più di venti anni fa non aveva figli. Era originario di Picinisco, un paesino di montagna in provincia di Frosinone, ma ormai da tanto tempo si era trasferito a Cellole con la moglie. Nonostante vivesse da solo sapeva cavarsela in tante situazioni. Ha sempre partecipato volentieri a manifestazioni pubbliche, come quella del presepe vivente a Corigliano di Sessa Aurunca (come vediamo nella foto di copertina) ed era amante delle

lavorazioni in legno. Infatti spesso realizzava e donava cucchiai in legno…un passatempo che adorava. I funerali si terranno domani alle ore 15 nella chiesa di Santa Lucia ma sarà sepolto a Picinisco accanto alla sua amata moglie. Ciao zì Nicandro, ti ricorderemo sempre con affetto…