Cultura e Spettacolo

CELLOLE / TORINO – ‘Il volto e l’anima: indagine sul ritratto’, in onda su Rai5 l’intervista all’egittologa Mainieri per il progetto ‘Faces Revealed Project’ sui volti dei sarcofagi Yellow coffin

CELLOLE (Matilde Crolla) – Uno studio recentissimo del Museo Egizio di Torino, condotto dall’egittologa cellolese Stefania Mainieri, in collaborazione con istituti prestigiosi di tutto il mondo, sui volti degli Yellow coffin, ha mostrato con una mappatura 3D della superficie, che i volti sono tutti incredibilmente diversi, non ce n’è uno uguale all’altro. Il progetto di studio ha il nome suggestivo di Faces Revealed Project. Nell’antico Egitto il ritratto non esiste. Il faraone, come anche gli alti dignitari, sono rappresentati in modo idealizzato ed identificati

dai loro attributi e dai cartigli con il loro nome. Eppure da questo studio emerge che tali volti sono tutti diversi. Tra l’altro, mercoledì prossimo 24 aprile alle ore 21.15 su Rai5 andrà in onda per Art Night proprio un documentario dal titolo ‘Il volto e l’anima: indagine sul ritratto’. Sarà intervistata per l’occasione proprio la referente del progetto Mainieri che ha condotto lo studio sui volti

dei Yellow coffin, un tipo di sarcofagi, dal titolo ‘Faces Revealed Project’. Stefania Mainieri, ricordiamo, è stata la vincitrice del prestigioso premio ‘Marie Sklodowska-Curie’ nel 2020. Le azioni di tale premio finanziano progetti di eccellenza a livello internazionale e mirano a sostenere la formazione innovativa alla ricerca ed interessanti opportunità di carriera e di scambio di conoscenze attraverso la cooperazione transfrontaliera e la mobilità intersettoriale dei ricercatori già in possesso di Dottorato di Ricerca o con quattro anni

di esperienza nella ricerca. La vincita di questa prestigiosa borsa ha consentito alla Mainieri di realizzare, in qualità di Principal Investigator, un progetto di ricerca chiamato appunto Faces Revealed, attraverso un percorso di formazione/ricerca di due anni presso l’Università di Los Angeles in California (UCLA) quale (Host Institution) e un periodo di reinserimento della durata di un anno presso il Museo Egizio di Torino (Beneficiary).