Disagi & Cronaca cittadina

SESSA AURUNCA – Punto di ristoro mobile alla stazione, Marcigliano chiarisce: “Nessun accanimento contro gli ambulanti, ma i regolamenti vanno rispettati”

SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – “Nessuno è contro le attività commerciali ed ambulanti, anzi vanno incentivate e sostenute. Ma non si può consentire che chiunque si alzi la mattina e si metta a vendere in un punto preciso senza avere l’autorizzazione ad occupare quel suolo pubblico”. Esordisce così il capogruppo del Partito Democratico in consiglio comunale, Ciro Marcigliano, per spiegare il suo punto di vista e quello più in generale dell’amministrazione comunale rispetto alla querelle scatenatasi nella giornata di ieri sul web tra il sindaco, Silvio Sasso, e ‘Generazione Aurunca’, dopo che un commerciante ambulante aveva sostato nei pressi della stazione ferroviaria di Sessa Aurunca con il suo punto di ristoro mobile. “C’è un regolamento interno- spiega Ciro Marcigliano- ed una delibera di giunta in base ai quali gli ambulanti non possono sostare in tutte le zone

del comprensorio comunale per più di sessanta minuti. Si tratta di un regolamento chiaro e preciso sul commercio itinerante. Dunque- continua- non c’è stata da parte dell’amministrazione comunale alcuna volontà a voler colpire qualcuno in particolare, lì poteva esserci chiunque e sarebbe stato comunque allontanato. I regolamenti se ci sono vanno rispettati”. L’ambulante spiegava attraverso Facebook di aver avuto l’autorizzazione verbale da parte dei dirigenti di Ferrovie dello Stato e di essere in attesa di quella scritta. Anche su questo punto Marcigliano spiega che “per il momento non abbiamo alcun documento che certifica che quell’area è di pertinenza delle Ferrovie dello Stato e se anche così fosse comunque va fatto un bando per consentire a tutti gli ambulanti con

i requisiti necessari di partecipare ed eventualmente aggiudicarsi l’appalto per il punto di ristoro”. Il capogruppo del Partito Democratico ci tiene a precisare che “nessuno è contrario alle attività commerciali, anzi, menomale che ci sono persone come questo commerciante ambulante che da soli hanno la forza di mettere in piedi un’attività, di investire per creare un servizio sul territorio. Ma tutte le attività vanno regolamentate altrimenti chiunque può sentirsi in diritto di occupare uno spazio e darsi al commercio itinerante”. Marcigliano precisa anche che il commerciante non è stato sanzionato dai vigili urbani, ma solo invitato ad abbandonare la zona. Le multe invece ci sono state per i pendolari che avevano parcheggiato nell’area

circostante alla stazione dove vige da sempre un divieto di sosta. E termina affermando che “è possibile che per il futuro, una volta stabilito a chi appartiene quella zona, se alle Ferrovie dello Stato o al Comune, ci attiveremo con un bando pubblico per creare un punto di ristoro regolamentato”.

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