Cultura e Spettacolo

CULTURA – ‘Fuochi a mare. Novecento e contorni’, lo scrittore Domenico Giordano torna sulla scena letteraria con il suo ultimo romanzo

CULTURA (Matilde Crolla) – Dopo il successo del suo primo romanzo dal titolo ‘Chi è Stato è Stato’, un thriller poliziesco con riferimenti autobiografici, lo scrittore Domenico Giordano (già commissario di Polizia, avvocato e giudice di pace) pubblica il suo nuovo lavoro letterario dal titolo ‘Fuochi a Mare. Novecento e contorni’. Si tratta di una raccolta di racconti, alcuni dei quali squisitamente

autobiografici, altri focalizzati su temi di attualità e politica. Emblematico è il racconto dal titolo ‘Il premier ideale’, una satira della politica italiana e dei cambiamenti che hanno mutato notevolmente l’assetto dei partiti e con esso le ideologie. Domenico Giordano, dunque, ritorna sulla scena letteraria con un nuovo lavoro (ricordiamo che ‘Chi è stato è Stato’ può essere acquistato su Amazon

anche in formato Kindle), diverso rispetto al precedente per tematiche e leitmotiv, ma fedele nello stile. Nel romanzo ‘Chi è Stato è Stato’ Domenico Giordano racconta la storia di due amici della Milano degli anni ’70, gli anni del terrorismo, che indagano sulla morte di un poliziotto. L’inchiesta farà venire alla luce verità nascoste che sconvolgeranno completamente la vita dei due

protagonisti. ‘Fuochi a Mare. Novecento e contorni’, invece, riprende temi di attualità con un tocco di leggerezza e di denuncia allo stesso tempo. Una penna delicata e coinvolgente che appassiona il lettore fino all’ultima pagina…