CELLOLE – Disabilità, Compasso e Manfredi riescono ad ottenere l’assistenza materiale nelle scuole

CELLOLE (Matilde Crolla) – L’amministrazione comunale, guidata dalla sindaca Cristina Compasso, è riuscita ad ottenere e garantire l’assistenza materiale nelle scuole di Cellole. Lo annuncia con soddisfazione ed entusiasmo la consigliera delegata all’Istruzione, Loredana Manfredi, che insieme alla sindaca Compasso e all’intera giunta è riuscita ad approvare la delibera per l’assistenza materiale nelle scuole. Nei giorni scorsi, infatti, è stato firmato l’atto di indirizzo per il servizio di integrazione scolastica agli alunni disabili per l’anno 2019/2020. “Il diritto allo studio, quale diritto costituzionalmente garantito, assume

rilievo prioritario tra gli obiettivi di questa amministrazione- hanno dichiarato all’unisono Compasso e Manfredi-. Per gli alunni disabili l’assistenza di base e quella educativa costituiscono componenti essenziali del processo di integrazione scolastica la cui concreta attuazione contribuisce a rendere effettivo l’esercizio individuale del diritto allo studio. E’ pressante la richiesta delle famiglie di vedere assicurata con regolarità la frequenza scolastica per i propri figli affetti da disabilità”. Il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo ‘Serao-Fermi’, Gabriella Rubino, ha fatto pervenire richiesta di personale assistenziale per gli alunni diversamente abili. La scuola, infatti, non avendo

somme a disposizione per garantire l’assistenza materiale ai suoi alunni demanda il Comune che a sua volta, in seguito a sentenze, è impossibilitato a garantire tale servizio se non dietro legittima presa di volontà della giunta comunale. La sindaca Cristina Compasso e la delegata Loredana Manfredi, confortate dalla segretaria comunale Terribile, sono riuscite a trovare la soluzione. La legge 104, infatti, prevede il diritto allo studio per l’alunno disabile anche con l’integrazione di servizi scolastici. Alla luce di ciò sono stati presi in considerazione tutti i dettami previsti dalla legge in materia e con alcune ricerche ed approfondimenti si è riusciti a trovare, attraverso delle somme residue, i fondi per garantire l’assistenza materiale per tutto il mese di dicembre. A partire da gennaio 2020 sarà predisposto un capitolo di bilancio proprio per tale finalità in modo da garantire tale servizio fino a giugno 2020.