Disagi & Cronaca cittadina

CELLOLE – L’Asl non rinnova l’incarico alla D’Alessio, i pazienti in sommossa: scatta una petizione popolare

CELLOLE (Matilde Crolla) – “La dottoressa Carmela Melania D’Alessio da Cellole non si sposta!”. E’ questo il grido unanime dei quasi duemila pazienti della dottoressa che da qualche giorno hanno avuto l’amara conferma che l’amato medico di base non è stato riconfermato dalla direzione generale dell’Asl. Una doccia fredda per i pazienti che all’indomani di Capodanno hanno scoperto che la dottoressa non

potrà più seguirli. Si sapeva già dall’anno scorso che l’incarico poteva essere provvisorio, quando nel passaggio dal dottore Aldo Izzo (andato in pensione) i pazienti avevano deciso di affidarsi alle cure della D’Alessio. Ma fino all’ultimo hanno sperato che la direzione generale dell’azienda sanitaria di Caserta potesse confermare la sua presenza a tempo indeterminato, per dare una continuità

al lavoro svolto nell’anno appena terminato. Un anno di cure portate avanti con passione e dedizione. La dottoressa Carmela Melania D’Alessio non è un semplice medico, è il medico. Quello che svolge la sua professione come una missione, anche oltre l’orario di chiusura del proprio studio medico, che non verifica se il giorno in cui riceve una chiamata urgente è il giorno di reperibilità o meno. Melania D’Alessio è il medico curante che ognuno vorrebbe avere. Una disponibilità a trecentosessanta gradi, una dedizione non comune per una categoria

messa sotto pressione dai tagli. Per non parlare dello screening sul territorio nella sua lotta contro i tumori. Una battaglia che la D’Alessio ha fatto sua da quando ha giurato ad Ippocrate e che ha continuato a portare avanti inculcando nei cellolesi l’importanza della prevenzione. No! I pazienti cellolesi non ci stanno: “Se la salute è un diritto, rivendicano il diritto di essere assistiti dalla D’Alessio

a Cellole”. Ed è proprio per questo motivo che nelle prossime ore inoltreranno una petizione popolare al sindaco Guido Di Leone nella quale chiederanno al primo cittadini di farsi portavoce di questa istanza presso le autorità competenti.