Disagi & Cronaca cittadina

CELLOLE – Ecosostenibilità, l’assessore Izzo aderisce anche quest’anno al progetto Eco-schools

CELLOLE (Matilde Crolla) – Anche quest’anno il Comune di Cellole e l’istituto comprensivo ‘Serao-Fermi’ aderiscono al progetto ‘Eco-Schools’, il progetto internazionale della FEE Italia dedicato alle scuole di certificazione e educazione allo sviluppo sostenibile. L’iniziativa, anche stavolta, è stata voluta e portata in giunta dall’assessore all’Istruzione, Martina Izzo, che ha molto a cuore la tematica ambientale ed ecologica. L’adesione prevede il sostegno del Comune di Cellole al programma “Eco Schools” dell’Istituto Comprensivo “ Serao – Fermi” di Cellole

per le varie attività da realizzare, nonché il pagamento della quota di adesione dell’Istituto per l’anno scolastico 2023/2024. Quest’anno la motivazione di aderire al progetto è ancora più forte se si considera che lo scorso anno la scuola di Cellole è stata ufficialmente definita ‘green’ dalla ‘Foundation for Environmental Education – Italia – ETS’ , conquistando la certificazione dell’ecosostenibilità. La commissione

nazionale, infatti, valutando positivamente il lavoro che l’istituto ha svolto nell’applicazione del programma internazionale Eco-Schools durante l’anno 2021/2022, ha rilasciato alle scuole afferenti l’istituto comprensivo la certificazione Eco-Schools e la Bandiera Verde, simbolo internazionale che attesta l’impegno della comunità scolastica per lo sviluppo sostenibile. “L’amministrazione comunale

nell’ambito della propria politica di indirizzo amministrativo, promuove ed incentiva ogni valida iniziativa che possa essere organizzata sul territorio volta al rispetto della natura e dell’ambiente, obiettivo fondamentale per la difesa del territorio e per un sano sviluppo della comunità- ha dichiarato a tal proposito l’assessore Izzo-. Considerata la valenza positiva del progetto sotto il punto di vista ecologico ed ambientale abbiamo voluto ancora una volta adottarlo per i nostri alunni. Eco-Schools ha come obiettivo generale la maturazione di

comportamenti eco-orientati attraverso i quali gli studenti, i genitori e gli insegnanti hanno l’opportunità e gli strumenti per migliorare il mondo della loro scuola, per sviluppare le capacità nel prendere le decisioni, per migliorare l’impatto dell’edificio scolastico sull’ambiente e per aumentare il senso di appartenenza alla comunità e al territorio in cui risiedono, attraverso il confronto con altri attori sociali responsabili del cambiamento ambientale, la logica del miglioramento continuo dei risultati in un mondo che cambia, e migliorando il proprio assetto istituzionale”, ha concluso Martina Izzo.