Politica

CELLOLE – Di Paolo apre la sezione cittadina del PRI e la dedica a Franco Compasso

CELLOLE – Adelmo Di Paolo  (vicesegretario provinciale PRI) annuncia l’apertura ufficiale della sezione cittadina del Partito Repubblicano Italiano. La denominazione è “sezione cittadina Avv. Franco Compasso”.

“La nostra sezione porta il nome del cellolese che più ha portato in alto il nostro vessillo e che godeva della stima di tantissimi italiani illustri, tra cui quella di Giovanni Spadolini. Soltanto la pandemia poteva fermarci …ma non per sempre, in realtà ci ha soltanto rallentati, il Covid19 può intaccare le attività materiali, tra cui quindi quelle economiche e lavorative,  alle quali tra l’altro sono rivolti sempre i nostri pensieri in quanto fonte primaria di indipendenza ed intraprendenza, ma non gli ideali ed i modelli che ispirano il nostro agire politico e sociale- afferma in un comunicato stampa Adelmo Di Paolo-.

Per cui siamo al dunque !  Facciamo seguito a quanto avviato l’anno scorso e qualche mese prima del riconoscimento ufficiale da parte del governo del Coronavirus, e quindi dello stato di emergenza, oggi, ufficialmente nella fase 2 e di ripresa-riapertura, compiamo quanto promesso e nasce quindi ufficialmente la sezione cellolese del Partito Repubblicano Italiano.

La sezione porta il nome di un nostro concittadino che ha donato a questo ex paesino con il suo impegno plurimo, in politica, nelle istituzioni , nella giurisprudenza e nel giornalismo, la possibilità di essere annoverata per aver dato luogo ai sui natali, un luogo che per l’amore che egli nutriva non ha mai abbandonato, pur avendone per svariati motivi certamente avuto modo; se ne sarebbe potuto andare a vivere

a Roma, come fanno in tanti quando raggiungono anche meno del suo livello, sede tra l’altro di diversi suoi incarichi lavorativi e politico-istituzionali , quando fu ad esempio magistrato della Corte dei Conti nella capitale o quando era membro del consiglio di amministrazione della Rai o di Mediocredito Centrale, o ancora quando ha rivestito nel suo partito la vicesegreteria nazionale ed altri importanti ruoli prima con Malagodi e poi con Zanone, ed invece no !  Cellole

era stata e rimaneva scolpita nel suo cuore, tanto era l’attaccamento al suo territorio originario che restava quindi sede della sua abitazione con al seguito l’intera famiglia. La sezione prende per questi motivi  il nome di “sezione cittadina Avv. Franco Compasso”.  Ci tengo a precisare che Francesco Compasso (1935-1997), pur se grande era la stima per esso e per le sue idee, non era del nostro stesso partito, la sua militanza è stata sempre ed unicamente nello storico partito liberale italiano, partito al quale sono affettivamente ed idealmente legato anche io proprio in virtù della storia vissuta, per il periodo in cui la mia famiglia concorreva localmente a quel partito. 

La scelta del Partito Repubblicano è di fatti una scelta maturata in gran parte per motivi ideali; stiamo vivendo un periodo che pensavamo potesse essere di post-partitocrazia e di post-idealismo, ed invece (anche se a parere mio era teorizzabile anche prima) stiamo scoprendo come San Tommaso “la realtà della piaga di Gesù”; e cioè che può finire un centenario importantissimo per l’umanità come il 900, possono finire le ideologie in quanto ambienti immutabili rispetto ad una società che invece varia, possono cambiare radicalmente o finire perfino le religioni, ma quello che non finirà mai sono i valori e gli ideali, semplicemente i modelli ad i quali uno si ispira per portare avanti le sue azioni, il suo fare e costruire, nelle grandi come nelle piccole cose; chiaramente con le dovute reinterpretazioni temporali.

il Partito Repubblicano Italiano, al di la delle persone, che pure sono squisite proprio perché animate dagli stessi ideali, offre un valore, una cosa che se la si comprende si può costruire ed immaginare tutto con un equilibrio che nessuna altra formazione può sperare di avere, una cosa che potrebbe offrire soltanto un partito liberal-democratico schiettamente gobettiano che nei fatti in Italia non esiste, e questa cosa è la capacità di comprendere allo stesso momento due

concetti alla base dell’esistenza dell’uomo, e qui quindi mi ricollego anche al pensiero di Franco Compasso, che sono il “fattore umano e sociale” da un lato e la necessità di “sviluppo e di crescita materiale” dall’altro; il PRI è l’industrializzazione ma contemplando le necessità dell’operaio e dell’ambiente, è la politica senza la demagogia ed il populismo ma è all’altezza di tutti, ricchi e poveri, è sviluppo

economico ma sociale e culturale al contempo,è il rispetto di ogni razza, cultura e credo, è il rispetto della carta costituzionale della Repubblica Italiana ed il tentativo di importarla e trasferirla ovunque ancora non è giunta, è il rispetto delle leggi dell’uomo, dello stato di diritto e della democrazia liberale, è non concepire la società attraverso classi ma come una ed una soltanto, è economia ma con umanità e rispetto per l’individuo, è costruire ma con armonia, è per la Patria non per la nazione,  ed è alla ricerca di una patria sempre più grande.

Il repubblicanesimo è permeato di valori indissolubili nel tempo che nei fatti si mostrano attraverso un liberalismo sociale all’altezza delle sfide poste dalla modernità, semplicemente perché l’attualità si sta manifestando  quale alla ricerca e necessitante dei valori che questo partito ha di per se come valori fondativi, per cui naturali.

Le formazioni di nuova leva stanno mostrando i loro gravi limiti proprio per la mancanza di valori importanti, ma siamo pur coscienti della necessità di alternativa alla consueta orribile politica opportunistica locale, a questo rispondiamo con  la nascita di questa sezione e con il primo tesseramento cittadino, con la speranza che la buona politica possa soppiantare il marciume nato dalla demagogia clientelare e dal pessimo opportunismo politico, di cui negli ultimi giorni abbiamo visto eventi esemplari , passaggi sul carrozzone del potente

e vincente attuale senza alcun rispetto per cosa si è, cosa si è stati e cosa si sarà, oppure sedicenti politici che non hanno mai fatto cenno di adesione ad una cultura politica, ad un valore, ad ideali non solo altrui, anche propri, sostanzialmente per lasciarsi la libertà di variare quando si vuole padrone .

La sezione non ha ancora una sede materiale ma l’avrà presto, ha inoltre già tesserato un gruppo di una decina di persone, di conseguenza l’apertura a chi volesse partecipare è totale”, conclude Di Paolo.

Per informazioni sul tesseramento o la partecipazione da simpatizzanti:

adelmo.coretec@gmail.com

mobile o whatsapp:  380 1232240