Disagi & Cronaca cittadina

CELLOLE – Banco Alimentare, grazie a Macchiarella parte il progetto voluto da Marchegiano

CELLOLE (Matilde Crolla) – Banco Alimentare, partirà a breve l’importante progetto messo in cantiere dall’amministrazione Compasso, su particolare interessamento dell’ex assessore alle Politiche sociali, Antonietta Marchegiano, concordato con l’assistente sociale Marianna Esposito ed il responsabile del settore Stanislao Verrengia, e destinato alle persone più bisognose di Cellole. Il progetto, grazie all’interessamento

del commissario prefettizio, Savina Macchiarella, andrà in porto proprio a partire dal mese di gennaio e rappresenterà un reale supporto nei confronti dei meno abbienti. Ma in che cosa consiste il Banco Alimentare? Da sfatare innanzitutto la falsa credenza secondo cui il Banco Alimentare dona cibo scaduto. I benefici sono molteplici. In primis

benefici sociali: i prodotti alimentari ancora buoni per l’alimentazione vengono recuperati e non diventano rifiuti, ritrovando così la loro originale destinazione e finalità presso strutture caritative che ricevono gratuitamente tali alimenti per distribuirli ai più bisognosi. Benefici solidali: portare ogni mese a casa di chi ha bisogno un pacco alimentare è un gesto di carità che porta speranza. Un

incontro che spazza via la solitudine. Benefici economici: donando eccedenze alimentari le aziende restituiscono loro un valore economico: da un lato contengono i costi di stoccaggio e smaltimento e dall’altro offrono un contributo in alimenti a persone bisognose che supera le centinaia di milioni di euro di valore commerciale. Benefici educativi: la prima carità è l’educazione. Infatti per aiutare lo sviluppo

di ogni uomo è necessario partire da tutti i suoi bisogni che lo costituiscono, non solo quello alimentare. Ed, infine, benefici ambientali: il recupero di alimenti ancora perfettamente commestibili impedisce che questi divengano rifiuti. Recuperare

ed evitare lo spreco ha un valore ambientale. Nei prossimi giorni il dirigente dell’Area Tributi e Servizi Sociali, Vincenzo Sicignano, attraverso un manifesto pubblico renderà note le modalità ed i tempi per poter usufruire del Banco Alimentare.