CELLOLE – Reddito di cittadinanza e rimpatrio sicuro per gli immigrati che delinquono, i candidati M5S si presentano agli elettori

CELLOLE (Matilde Crolla) – Incontro molto costruttivo e positivo quello tenutosi ieri pomeriggio presso l’Officina del Caffè a Cellole con i candidati del Movimento Cinque Stelle. Ad organizzarlo i referenti di Sessa Aurunca e Cellole del Meetup M5S. I candidati Margherita Del Sesto, Agostino Santillo e Giuseppe Buompane si sono presentati agli elettori e simpatizzanti parlando del programma elettorale dei pentastellati, rispondendo alle domande anche spigolose poste di volta in volta dai presenti e soffermandosi poi sui famosi venti punti ‘per la qualità della vita degli italiani’. Tra gli argomenti che hanno

maggiormente attirato l’attenzione e suscitato interesse c’è stato il reddito di cittadinanza, oltre due miliardi di euro per la riforma dei centri per l’impiego per consentire l’incontro concreto tra domanda ed offerta di lavoro e per garantire formazione continua a chi perde l’occupazione. Con la flex security le imprese sono più competitive e le persone possono uscire dalla condizione di povertà. “Il reddito di cittadinanza è il nostro cavallo di battaglia- ha dichiarato Margherita Del Sesto-. Non si tratta di una misura assistenzialistica, al contrario rappresenta il modo più efficace per reintrodurre nel mondo del lavoro chi ha

perso l’occupazione. Viene utilizzato in tutti i Paesi d’Europa, tranne in Italia e in Grecia. Ovviamente per consentire al reddito di cittadinanza di essere efficace è necessario riformare completamente i centri per l’impiego”. I candidati pentastellati hanno sottolineato come tale proposta di legge sia stata anche già presentata in Parlamento “ma al momento non c’è stata volontà politica di discuterne”. Un altro ‘fiore all’occhiello’ del programma del Movimento Cinque Stelle è la pensione di cittadinanza destinata a tutti i pensionati che percepiscono una pensione minima. “E’ stato stabilito che 780 euro è la soglia minima al di sotto della quale si parla di povertà. Ci sono pensionati italiani che ne percepiscono molto di meno- ha continuato Del Sesto-. Noi faremo

in modo che tutti potranno arrivare quanto meno alla soglia stabilita. Per consentire tutto questo ovviamente abbiamo una copertura finanziaria. Tutto ciò che prevediamo ha una copertura finanziaria”. Ci si è soffermati, nel corso dell’incontro, di tanto in tanto moderato dai pentastellati Giovanni Rusciano, Adriano Azzuè, Gina Loffredo e Giovanni Virga, anche sulla ‘questione immigrazione’. Giuseppe Buompane e Margherita Del Sesto hanno evidenziato l’obiettivo del Movimento Cinque Stelle di “assumere diecimila persone in tutta Italia ed istituire delle commissioni territoriali che possano consentire una valutazione dei requisiti dei richiedenti asilo politico”. Garantire un rimpatrio sicuro per coloro che sul territorio nazionale delinquono e vengono arrestati

e soprattutto “istituire un rapporto di collaborazione con il Paese di origine”. I candidati del M5S hanno sottolineato come l’Italia dopo il Trattato di Dublino sia il primo Paese ‘svantaggiato’ essendo il primo ad accogliere gli immigrati ma “è pur vero- ha sostenuto Buompane- che quella dell’immigrazione non è una problematica tutta italiana, ma riguarda l’Europa intera e il nostro Paese deve avere più peso nella cooperazione internazionale”. “Queste elezioni sono un’occasione unica per noi, ma per tutti voi. Vogliamo

lasciare ai nostri figli un Paese migliore- ha dichiarato Giuseppe Buompane-. Stiamo vivendo una fase di galleggiamento, noi dobbiamo essere tutti insieme quella rivoluzione, quello scatto della società che possa liberarsi da quel conflitto di interesse che sta facendo morire il nostro Paese”. “La politica fatta da questi partiti deve essere fatta fuori”, ha a sua volta ribadito Agostino Santillo.