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SESSA AURUNCA, Mensa scolastica, Fusco porta in Consiglio la Gara d’appalto per l’affidamento

SESSA AURUNCA – Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del consigliere comunale Antonio Fisco. “Alla seduta di venerdì del Consiglio Comunale è stato approvato il regolamento per il Sevizio di Refezione Scolastica ed è stata l’occasione per affrontare la questione affidamento del Servizio. L’approvazione del regolamento è solo l’atto finale di un buon lavoro svolto innanzitutto dal Presidente della Commissione Consiliare “Servizi Sociali-Pubblica Istruzione”, Annalisa De Civita, che ringrazio personalmente perché consente a noi componenti di lavorare bene in sinergia.

Con il punto all’ordine del giorno in Consiglio sul Regolamento ho aperto la discussione sulla gara d’appalto per l’affidamento del servizio di refezione scolastica per i prossimi due anni. La Commissione di Gara ha esaminato le offerte, tecnica ed economica, delle tre concorrenti: la Klas Service, già affidataria del servizio, la Lunch Time, conosciuta da tutti come “Nonna Papera” di Antonio Freda, e la meno nota Profood Srl. Prima classificata è la Klas Service, affidataria degli ultimi anni e oggetto di diverse contestazioni come confermato dal Sindaco in Consiglio e constatato da noi della Commissione. Seconda classificata l’impresa locale di Antonio Freda


La finalità del bando è affidare la gara all’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo. Ho studiato attentamente il bando, i criteri di aggiudicazione del punteggio tecnico ed il capitolato speciale d’appalto; non posso certo disquisire sulla discrezionalità della commissione di gara nell’aggiudicare i punteggi all’offerta tecnica che in sostanza premia l’offerta “sulla carta” più vantaggiosa ma va detto che l’aggiudicazione non è ancora definitiva perché il sistema della Stazione Appaltante ha riconosciuto l’offerta come “anormalmente bassa” e soggetta a verifica dal RUP.


Da una attenta analisi delle offerte e del capitolato speciale ho compreso i limiti della sostenibilità e realizzabilità dei progetti: a fronte di un solo centesimo di differenza tra le prime due offerte esiste una differenza di 20 punti a favore della prima classificata ed un +30 % di migliorie rispetto a quanto richiesto dalle già notevoli richieste del bando e del capitolato.


Se la gara verrà affidata, ricordiamo la possibilità dell’Amministrazione di escludere offerte ritenute inaffidabili, fondamentale sarà il ruolo della “Commissione Mensa”, organo di controllo e vigilanza previsto dal regolamento approvato, con sopralluoghi continui e serrati per garantire che quanto inserito nella proposta sia poi effettivamente realizzabile e sostenibile con una offerta “anormalmente bassa”“.