Disagi & Cronaca cittadina

SESSA AURUNCA – ‘Il filo verde che avvolge il territorio’, l’agricoltura nell’agenda politica del sindaco Di Iorio

SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – ‘Il filo verde che avvolge il territorio’, si è appena concluso l’incontro istituzionale presso il Salone dei Quadri di Sessa Aurunca dedicato alla tutela e valorizzazione di un patrimonio storico e culturale sulle produzioni olivicole aurunche. In una sala gremita alla presenza di relatori del calibro di Giorgio Magliocca, presidente della Provincia di Caserta, di Nicola Caputo, assessore regionale all’Agricoltura, di Mino Pignata, consigliere nazionale e coordinatore regionale Città dell’Olio, di Margherita Ceparano, presidente del

Consorzio olio DOP ‘Terre aurunche’, si è discusso delle strategie per la valorizzazione del Dop e della valorizzazione dell’organizzazione economica. Nel tavolo dei relatori anche Palma Esposito, responsabile vino e olio Confagricoltura, Marco Ciofo, responsabile Agroinsieme Confagricoltura e Paolo Mariani, presidente di FOOI ed Assofrantoi nonchè direttore di OP con Confoliva. A fare gli onori di casa il sindaco, Lorenzo Di Iorio. “Sull’Agricoltura invece non possiamo non denunciare che siamo difronte ad un settore in difficoltà, in particolare, come

dicevo nella premessa, il comparto afferente all’Olivicultura!
 Una difficoltà che nasce soprattutto dalla frammentazione, presente sul Territorio, di tanti piccoli e meno strutturati produttori di olio, che poi sono l’humus più diffuso della produzione- ha dichiarato il sindaco-.
Una criticità, questa, che il mercato non sempre premia e che, a lungo termine, comporta il rischio concreto dell’abbandono degli oliveti, con danni incalcolabili anche per l’Ambiente ed il nostro Paesaggio.
Chiaramente, alla luce di questo reale ed oggettivo problema, è ferma intenzione dell’amministrazione

comunale adoperarsi, fin da subito ed in tutte le sedi opportune, per attuare tutte quelle formule possibili (cooperative, consorzi… vedremo insieme!) che consentono ai piccoli imprenditori olivicoli, provenienti da tutto il Territorio, di aggregarsi per azioni sinergiche di business e promozione, grazie anche alla creazione di un apposito “Brand”, dove la forza di uno moltiplica quella degli altri. 
Infatti, solo insieme, facendo squadra, e qui rilancio un messaggio di collaborazione in particolare ai colleghi delle Istituzioni, potremo superare gli ostacoli, che oggi ci sembrano una montagna invalicabile, e convertire quello che è un punto

debole in un vero e proprio punto di forza!!!
“Olio Comune”, sarà il nome del progetto che nasce non solo dalla volontà di valorizzare l’olio come uno dei prodotti d’eccellenza del nostro territorio ma anche come azione di tutela e promozione degli oliveti, simboli del nostro paesaggio e della nostra cultura”, ha concluso. L’evento ha visto anche la partecipazione di una delegazione di studenti dell’istituto Agrario ‘Taddeo da Sessa’.