Disagi & Cronaca cittadina

SESSA AURUNCA – Il Duomo e la singolare lettera del ‘Signore dei Paletti’

SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Paletti in piazza Duomo, riceviamo e pubblichiamo integralmente una lettera alquanto singolare a firma del ‘Signore dei Paletti’.

“Carissimo,

ti volevamo pregare, innanzitutto, di usare la lettera maiuscola “P” la prossima volta che parli di noi:  non siamo paletti qualsiasi, siamo come l’Anello di Tolkien: abbiamo il potere di far vedere la realtà nascosta. Siamo rimasti silenziosi, come il vescovo citato, e come tanta altra buona gente, ma qualcuno, senza saperlo o volerlo, ci ha attivati; abbiamo riavuto il potere perduto: far vedere la realtà nascosta! Grazie

a chi ci ha attivati: potremo finalmente mostrare altre cose. Intanto il nostro silenzio, fino ad ora, potrebbe essere lo stesso del citato vescovo, sotto shock, sia perché ha scoperto questo nostro potere, sia perché avendo già parlato chiaramente oltre cinque anni fa a memoria di corredo della piazza, allora come oggi  e come sempre devastata e non rispettata come contesto di un monumento di tale importanza, e che tutti vorrebbero patrimonio UNESCO (…mah…che pretese, per come sono trattati i beni storici qui!) Ma, caro vescovo, non avevi capito che i vasi giganti non hanno il potere che hanno i paletti? Pensavi che la tua parola avesse

chiarito che la piazza è dei cittadini e che la dovrebbero curare e tutelare, anche per le belle manifestazioni che consegnano onore a questa Città…questa sì con la lettera maiuscola, mi raccomando! Ma forse anche in questo caso può essere spiegata la vergogna, non dei Paletti, perché noi diciamo la verità dei fatti, ma della realtà che noi mostriamo, nascosta dietro il potere di farla apparire: la vergogna di vedere, purtroppo, quello che vedono tanti visitatori, che per altro in vario modo

si lamentano…e questa è vera vergogna! Ai loro occhi appare quello che noi abbiamo svelato a tutti voi…altro che vasi di arredo! Finalmente, oscuri scrittori, che però fino ad oggi non vedevano la realtà offesa, la scoprono come “stalla”: finalmente hanno visto la realtà! Potere di noi Paletti (bene ora ci tratti per come meritiamo: P grande!). Senza Paletti questa stalla non si vedeva! La vergogna che abbiamo svelato, credo che riguardi anche il citato vescovo, è la stessa vergogna nostra: ma dovevamo arrivare noi? Ma, prima, cosa guardavate? Eh già, non avevate

attivato il “potere dei Paletti”! Vi preghiamo, aiutateci voi Cittadini: vista questa nostra grande qualità, ora chiederemo di essere tolti di qua, tanto peggio di così non si poteva arrivare, e potremmo essere collocati in molti altri posti della Città; così finalmente potrete vedere quello che ora non vedete, o malgrado qualche Grillo parlante, non volete in alcun modo capire. Già, infatti si è parlato di stalle! Permettici anche questa digressione, visto che è stata citata la musica: al prossimo concerto in questa piazza nobile…se tornerà tale…non fate dare spartiti musicali

agli asini: questi ragliano e credono di cantare! Tuttavia, vorremmo pregarti, perché devi avere grande pazienza – ci scusiamo per questo ardire – di lasciare da parte shock e vergogna. Forse continuando ad offrire perle e spartiti…chissà che i porci e gli asini non leggano Orwell e comincino a vedere come cambiare la loro stessa realtà! Vi preghiamo, ora,  cari difensori del parcheggio selvaggio, non sprecate questo nostro potere e chiedete di sistemarci dove è più opportuno, visto che qui si è già svelata la realtà nascosta; quella realtà oscura, malgrado

così palese che qui come altrove, in Città, è sotto gli occhi di tanti, ma che molti si ostinano a non voler vedere: sono occupati a guardarsi solo allo specchio, invaghiti di sé e delle alte qualità che mostrano. Dobbiamo insieme ringraziarli: senza volerlo, attivandoci, attraverso noi Paletti, finalmente hanno visto anche loro. Cari Cittadini, pensate che dobbiamo piantarci anche davanti alle vostre Case, per evitare che molti di voi possano perdere la vera stima di questa Città e dei suoi Cittadini? Sapete potremmo farvi vedere l’altra realtà che vive ancora tra queste difficoltà: persone che vedono bene e associazioni che operano tanto… a differenza di quanti parlano senza mai fare veramente niente di concreto per

questa Città! Parlano…non si sporcano le mani! Ma, ci viene un dubbio: vuoi vedere che con noi Paletti, oltre lo sproloquio sulla piazza – che rimarrà stalla senza il rispetto dei veri Cittadini -, cominciano a intravedersi le frenesie elettorali e qualcuno, che dice di lavorare, ma non è vero!, agita polemiche a futura garanzia per continuare a garantirsi questo singolare privilegio? Sempre vostro

                                                                                                 Il Signore dei “Paletti”

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