Disagi & Cronaca cittadina

SESSA AURUNCA – Consorzio di Bonifica, salta in giunta regionale la decisione sull’accorpamento

SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Disattese ancora una volta le speranze dei lavoratori del Consorzio Aurunco di Bonifica. Ieri doveva riunirsi la giunta regionale e tra i punti di discussione doveva esserci anche l’accorpamento dell’Ente sessano a quello del Basso Volturno. Purtroppo all’ordine del giorno mancava proprio questo argomento. A quanto pare Bonavitacola si sarebbe preso altri giorni per decidere le modalità di accorpamento. Poco prima delle festività natalizie si era tenuta un’assemblea sindacale alla presenza dei rappresentanti sindacali provinciali, degli operai stagionali e dei dipendenti fissi, dei commissari straordinari

Testa e Maisto. Nel corso della riunione era stato stabilito che l’unica soluzione è la liquidazione del Consorzio stesso, attraverso la nomina di un commissario liquidatore che adempierà agli obblighi previsti dalla legge e l’accorpamento dell’Ente ad un altro Consorzio. Per quanto riguarda al momento gli stipendi non si può fare nulla, qualsiasi provvedimento in tal senso, qualsiasi fondo straordinario sarebbe pignorato. Dunque resta solo da aspettare fino a quando il Consorzio Aurunco di Bonifica sarà completamente liquidato e non ci sarà il passaggio definitivo

con l’altro Ente. Dopodiché potranno essere garantiti i primi stipendi. Sul futuro occupazionale dei lavoratori stagionali i timori pare siano stati completamente dissolti. I fissi, infatti, saranno assunti direttamente con le stesse mansioni di oggi, ma anche gli avventizi sono stati garantiti. Il bacino di utenza con l’accorpamento sarà più ampio dunque sarà necessaria maggiore presenza operaia presso gli impianti. Dunque,

scongiurata l’ipotesi di licenziamento. Ma il fatto che ancora una volta la giunta regionale non ha affrontato la questione crea subbuglio tra i dipendenti che temono si tratti di un ulteriore perdita di tempo.

 

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