SESSA AURUNCA – Beni confiscati da destinare ai profughi ucraini, Di Iorio & giunta si rimboccano le maniche

SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – L’amministrazione comunale di Sessa Aurunca, guidata dal sindaco Lorenzo Di Iorio, si è rimboccata le maniche in questi giorni per offrire ospitalità ed aiuto ai profughi provenienti dall’Ucraina. Sessa Aurunca, tra l’altro, pare sia la prima città della provincia di Caserta ad ospitare un gruppo di cittadini provenienti dal Paese di guerra dallo scoppio del

conflitto. Ricordiamo che sabato sono ‘sbarcati’ i primi profughi ospiti di alcuni connazionali presenti a Sessa Aurunca già da diverso tempo (https://www.macronews.it/?p=37863). Il primo cittadino Di Iorio in sinergia con l’intera giunta comunale, ognuno per le proprie competenze, si è attivato con la Prefettura per trovare la sistemazione più idonea alle famiglie. E’ in atto in queste ore una

ricognizione di tutti i beni immobili dell’Ente municipale da destinare agli ucraini. Se la Prefettura darà loro l’okay è possibile che in tempi rapidi i cittadini ucraini potranno essere ospitati in qualche bene confiscato alla camorra ed affidato al Comune. L’obiettivo degli amministratori sessani è quello di sistemare le famiglie in vere

e proprie case e non in strutture improvvisate. Intanto, sarà quanto prima avviata anche una manifestazione di interesse per associazioni e cooperative della zona per consentire un supporto fattivo alle famiglie ucraine garantendo loro assistenza materiale e psicologica. Il sindaco Di Iorio e la sua amministrazione ci tengono a precisare che questo lavoro è iniziato all’indomani dello scoppio della

guerra, prima dell’arrivo del gruppo di ucraini a Sessa Aurunca. “Ma tutto è stato fatto senza clamori. Si è lavorato in silenzio perché la solidarietà non va pubblicizzata”, ci hanno dichiarato.