Cronaca nera

SESSA A./CAIAZZO – Accusato di maltrattamenti nei confronti dell’ex moglie, assolto per insussistenti estremi di reato

SESSA AURUNCA / CAIAZZO – È stata depositata sentenza di assoluzione nei confronti di un uomo R.A. originario del Casertano e residente a Caiazzo. I fatti risalgono all’anno 2018. L’uomo veniva portato dinanzi l Tribunale di Santa Maria Capua Vetere con le accuse di maltrattamenti in famiglia e percosse a danno della sua ex moglie. La difesa dell’uomo veniva assunta dall’avvocato Angelo Librace; l’uomo, secondo le ricostruzioni della Procura Sammaritana, a seguito di una denuncia presentata nei suoi confronti, si era reso responsabile di presunti maltrattamenti contro la ex moglie e a seguito di queste condotte veniva denunciato anche per presunte percosse. L’uomo veniva rinviato a giudizio. L’uomo

veniva rinviato a giudizio dinanzi il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ed il relativo processo iniziava nel 2021. All’esito delle udienze venivano escussi vari testi, tra cui anche la ex moglie persona offesa nel procedimento. Il difensore dell’uomo procedeva ad escutere i testi della propria lista di difesa per dimostrare l’innocenza dell’uomo. Anche l’imputato rendeva esame andando a chiarire tutto

quanto gli veniva contestato. L’avv. Angelo Librace, difensore dell’uomo, faceva rilevare che il narrato della parte offesa era inattendibile tanto che il Giudice accogliendo tali doglianze della difesa chiariva che le dichiarazioni della donna non erano pienamente attendibili. L’avv. Angelo Librace faceva rilevare che l’uomo non era un soggetto conosciuto dalle forze dell’ordine e che quanto

dichiarato dalla donna era molto contraddittorio. Il Tribunale di S. Maria Capua Vetere dopo la discussione dell’ avv. Angelo Librace emetteva sentenza di assoluzione nei confronti dell’uomo ritenendo insussistenti gli estremi del reato di maltrattamenti e facendo venire meno l’aggravante del nesso teologico che determinava la procedibilità d’ufficio del reato di lesioni.