Cultura e Spettacolo

CELLOLE – La ‘Pro Loco Città di Cellole’ partecipa all’evento dell’Unpli Day con l’associazione ‘Ariella’

CELLOLE (Matilde Crolla) – Unpli Day, si è svolto con notevole successo l’evento nazionale al Belvedere di San Leucio destinato alle Pro Loco della provincia di Caserta. Presente alla manifestazione anche il sodalizio cellolese presieduto da Angelo Di Lorenzo. La ‘Pro Loco Città di Cellole’, rappresentata in questa occasione dal vicepresidente Giovanni Cappabianca

e del membro del direttivo Gianluca Schiavo, ha installato un gazebo quale presenza del territorio di Cellole con l’associazione ‘Ariella’, presieduta da Biagio Palladino, altro sodalizio cellolese con cui la Pro Loco è entrata in sinergia allo scopo di mettere in piedi insieme eventi di promozione turistica e di tradizione popolare. Per l’occasione, infatti, l’Ariella ha ricevuto i complimenti degli organizzatori. Ovviamente

anche l’amministrazione comunale targata Di Leone e l’impegno personale dell’assessore al Turismo Giuseppe Ponticelli hanno fatto la loro parte. L’Unpli Day, sviluppatosi in tre giornate dedicate alle novanta Pro Loco presenti su tutto il territorio provinciale, è stato caratterizzato da stand e manifestazioni finalizzate alla promozione del territorio ed alla valorizzandone della cultura,

delle tradizioni, del folklore, con spettacoli, enogastronomia con workshop tematici e tanto altro ancora aggregando politica, imprenditoria ed associazionismo in un’unica rete. “Per noi è stato un onore rappresentare la nostra amata Cellole ed è stato un piacere esibirsi in una delle piazze più belle della nostra provincia, quella del Belvedere di San Leucio- hanno dichiarato i membri dell’Ariella in un post-. L’abbraccio della nostra gloriosa storia in quel luogo che ne è testimonianza, è stato ancora più stimolante per tutti noi che abbiamo condiviso con i presenti, racconti, canti e balli in un piacevole clima di festa. Accanto a noi non è mancata la gradita presenza dell’assessore Giuseppe Ponticelli”. (Servizio fotografico a cura di Mattia Freda)