CELLOLE / FORMIA – Realizzato uno dei desideri di Angelo Barretta: Cellole accoglie gli ‘angeli del deserto’. Le parole di Gina Cassetta

CELLOLE / FORMIA (Matilde Crolla) – E’ stato realizzato uno dei desideri di Angelo Barretta: accogliere a Cellole dieci bambini provenienti dal Sahara. Grazie a Gina Cassetta, responsabile dell’accoglienza dell’associazione ‘Formia Saharawi Onlus Piccoli Ambasciatori di Pace’, una delegazione composta da tre femminucce e sette maschietti più due accompagnatori, provenienti

dai campi profughi Saharawi in Algeria, è stata ospitata in una struttura confiscata a Baia Domizia e messa a disposizione dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Cristina Compasso che con entusiasmo ha accolto l’iniziativa. A fare gli onori di casa è stata proprio Gina che da anni fa parte di questo sodalizio che si occupa dell’accoglienza di gruppi di bambini provenienti da Sahara dove in questo periodo le temperature raggiungono livelli altissimi ed inimmaginabili. Sono numerosi i gruppi di bambini dai sei ai dieci anni che giungono in Italia nel mese di luglio per restarvi fino

al 28 agosto, ospitati in strutture messe a disposizione dall’associazione grazie ovviamente al beneplacito del Ministero. Nel corso di questo periodo i bambini hanno la possibilità di essere sottoposti a visite mediche oltre ad avere a disposizione confort di ogni tipo, dai beni primari a quelli ludici ed educativi. Nei giorni scorsi hanno lasciato Baia Domizia ed ora si trovano al Coni di Formia. “Lo scorso anno Angelo Barretta aveva mostrato il suo interesse per questa iniziativa venendo a trovare i bambini miei ospiti- ci ha

confessato Gina Cassetta- ed in quell’occasione manifestò il suo desiderio di accoglierli per l’anno successivo in una struttura messa a disposizione del Comune. Purtroppo Angelo non ha potuto vedere realizzato questo desiderio ma grazie all’amministrazione comunale, in particolare ad Antonietta Marchegiano e Francesco Barretta, che ben conoscevano le intenzioni di Angelo, ed ai tanti volontari, i bambini sono stati accolti

a Baia Domizia e circondati da amore ed attenzione hanno trascorso delle giornate indimenticabili”. Volontari hanno portato loro del cibo ogni giorno, hanno messo a disposizione le proprie auto per gli spostamenti, la scuola calcio FC Cellole ha coinvolto i bambini in momenti di gioia e spensieratezza, il presidente del Consorzio Turistico balneare Giuseppe Ponticelli (Lido Azzurro) ha regalato un’intera giornata presso il suo lido. Cicli Lauretano Baia Domizia ha fatto conoscere loro questo mondo

sconosciuto. L’ Associazione Mamma Margherita di Castelforte e Santi Cosma e Damiano ha organizzato con vari professionisti e associazioni dei laboratori con i bimbi. L’associazione di Pesce A.P.S.D. Sud Pontino ha insegnato loro la pratica della pesca e il sindaco di Castelforte, Giancarlo Cardillo ha concesso l’autorizzazione ad usufruire del Parco Belvedere per svolgere questa attività. Il dottor Alberto Dramendj ha visitato un bambino che stava poco bene dandogli una giusta terapia. Il Bar Lello ha offerto

una bellissima e buonissima torta. Insomma, un’esperienza fantastica non solo per i dieci bambini ospiti ma per tutti coloro che hanno partecipato e contribuito a rendere il più gradevole possibile questa accoglienza. “L’ospitalità di questi bambini ha una forte valenza sociale ed educativa, infatti l’associazione mira a promuovere la causa di un popolo, da 40 anni in esilio in Algeria, ed aiutare

concretamente i bambini, ospitandoli nel periodo estivo e a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla storia del popolo del Saharawi”, ha spiegato Gina Cassetta.