CELLOLE – ‘Conosci l’altro…e le sue esperienze’, intensa serata con i giovani richiedenti asilo del Centro accoglienza

CELLOLE – ‘Conosci l’altro…e le sue esperienze’, i ragazzi del centro di accoglienza di Cellole ed Elizabeth, con la sua compagnia teatrale Terra mia, sono stati fantastici nella serata organizzata dalla Pro Loco presieduta da Franco Freda e da Pino Leone.
L’atmosfera e la location erano come in attesa: luogo e pubblico palpitavano all’unisono, nell’attesa e durante lo svolgimento della serata. Più di uno sguardo ha luccicato al buio. L’emozione e la commozione, erano intense nell’ascolto delle storie, narrate in un codice comunicativo fatto di parole, espressioni che riflettevano immagini di ricordi dolorosi. Ma anche di speranza e determinazione. Una serata fatta

di aspettative confermate, di curiosità, di conoscenza, d’incontro con noi stessi e con l’altro. Non più semplice accoglienza. Non più confine come muro di demarcazione territoriale e culturale, ma il non confine che è dentro ogni anima libera. Un’anima che si libra al di sopra dei confini, per averne solo uno: il MONDO.
Alla serata erano presenti i ragazzi richiedenti asilo politico del centro di Cellole, l’assessore alle politiche sociali del comune di Cellole, dottoressa Antonietta Marchegiano, il mediatore

culturale del centro Baye Cheikh. Ha condotto l’evento la Dott.ssa Rosalina Leone, insegnante di lingua italiana dei ragazzi, ospiti del centro di Cellole.
Travolgente il messaggio, giunto a tutti i presenti, dello spettacolo teatrale CONFINI, di Elizabeh Stacey. I Ragazzi e le Ragazze della compagnia TERRA MIA, diretti magistralmente, nelle loro performance, in stile brechtiano, da Elizabeth Stacey.
La stessa Elizabeth ci ha regalato una rielaborazione della sua FATOU, investendo tutta se stessa, in un appassionato monologo, sfumato sapientemente su una coreografia narrante, con il più difficile linguaggio non verbale, la danza, la preoccupazione, la paura, la speranza e l’audacia di una giovane

africana, che aspetta notizie del suo amore, partito, in cerca di un futuro al di là del Mediterraneo.
La serata si è conclusa con un piccolo buffet, offerto dalle Donne della Proloco di Cellole.