Cronaca nera

CELLOLE – Azzannato da cane randagio in via Vittorio Emanuele, 51enne finisce in ospedale. Scatta la denuncia

CELLOLE (Matilde Crolla) – Azzannato da cane randagio finisce in ospedale con una ferita lacero-contusa alla mano ed una all’addome. E’ successo nei giorni scorsi ad un cittadino cellolese di cinquantuno anni in via Vittorio Emanuele. L’uomo stava passeggiando quando ad un certo punto gli si è avvicinato in maniera alquanto aggressiva

un cane di grossa taglia che, secondo il racconto della vittima, gli è saltato addosso aggredendolo. Attimi di panico e di terrore per il malcapitato. Non è stato facile per l’uomo liberarsi dalla presa. Ha tentato in diversi modi, fino a riuscire a scappare sanguinante. Il cinquantunenne si è fatto accompagnare in ospedale dove i medici del pronto soccorso lo hanno sottoposto alle cure del caso somministrandogli anche dei medicinali specifici per evitare conseguenze gravi come

il tetano e la rabbia, essendo stato morso da un cane randagio. Ora l’uomo intende procedere per vie legali. Infatti, si è rivolto al suo avvocato di fiducia, Angelo D’Onofrio, che lo seguirà nell’iter. Quella del randagismo è una piaga ancora molto presente sul territorio comunale, nonostante la presenza di un canile, come il ‘Centro Cinofilo Santa Lucia’, che offre ospitalità a tutti i randagi in una struttura invidiabile. Lo scorso anno il Comune di Cellole, nella persona della sindaca Cristina Compasso, ha concluso con un accordo transattivo la

querelle dell’Ente con il Centro legata a debiti contratti negli anni da parte delle varie amministrazioni comunali succedutesi nel tempo. E’ stata anche rinnovata la convenzione a seguito di un bando di gara. Nonostante tutto i cani abbandonati che gironzolano per la cittadina sono ancora tanti. Spesso i cittadini lamentano il timore di camminare a piedi per paura

di essere azzannati, proprio come accaduto al povero cinquantunenne. “Se si fosse trattato di una donna o di un bambino le conseguenze potevano essere ancora più gravi”, ha dichiarato l’avvocato D’Onofrio. Quello del randagismo, dunque, è un fenomeno che va assolutamente frenato onde evitare il ripetersi di simili episodi.