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VAIRANO PATENORA – Personale, la Procura della Corte dei Conti invita il sindaco a dedurre sulla presunta illegittimità della dirigenza

VAIRANO PATENORA (Antonio Migliozzi) – Il consigliere comunale di minoranza Lello Moreno, ha inviato una missiva indirizzata al Comune di Vairano Patenora in cui invita il sindaco a dedurre a seguito della richiesta avanzata anche dalla Procura regionale della Corte dei Conti. La missiva di Moreno ha per oggetto un argomento di cui si è già dibattuto in diverse occasioni: ossia “l’istanza declaratoria di nullità bandi di concorso per reclutamento personale” . La lettera non è altro che un invito e diffida, indirizzata al Sindaco di Vairano Patenora, alla Segretaria comunale, al Responsabile dell’Ufficio Legale e Personale ed al Prefetto di Caserta. Ecco quanto è scritto nella missiva inviata da Moreno:

Con determinazioni nn. 140, 141 e 142 del 9 marzo 2020 – si legge nella missiva – sono stati pubblicati sull’albo pretorio online dell’Ente i bandi di concorso per un posto, rispettivamente, di responsabile dei servizi finanziari, di comandante della polizia municipale e di assistente sociale. Detti bandi sono stati redatti e firmati dal responsabile dell’ufficio legale e personale – quale dirigente unico del Comune di Vairano Patenora”. Inoltre, “Per detta posizione lavorativa la Procura regionale della Corte dei Conti ha avviato un procedimento per ipotesi di danno erariale (proced. nr. 2017/2140VTL) con invito a dedurre notificato al Sindaco, non potendo il detto dipendente essere investito delle funzioni dirigenziali in carenza di superamento del prescritto concorso pubblico per il relativo accesso. Ne consegue che gli atti anzidetti sono stati emanati da un soggetto in carenza di attribuzioni, ossia privo della necessaria qualifica a redigere ed emanare bandi di concorso e, quindi, in palese violazione degli artt. 19 e 28 del D.Lgs. 30 marzo 2001 n. 165, in relazione agli artt. 3 e 97 Cost..

Il consigliere Lello Moreno invita, “ai sensi e per gli effetti dell’art. 21-septies della legge 7 agosto 1990 n. 241 che così dispone: “E’ nullo il provvedimento amministrativo che manca degli elementi essenziali, che è viziato da difetto assoluto di attribuzione, che è stato adottato in violazione o elusione del giudicato, nonché negli altri casi espressamente previsti dalla legge”, il Sindaco di Vairano Patenora a revocare ad horas le funzioni dirigenziali affidate al dipendente e a dichiarare nulli, perché emanati in carenza di potere, i provvedimenti di cui sopra”, così come alla Segretaria comunale “ad esercitare le funzioni ad essa assegnate dalla legge, in conformità con la nota prot. n. 614 del 15/01/2018, in materia di anticorruzione e di conflitto di interessi, secondo il disposto del codice di comportamento di cui al d.P.R. n. 62/2013 e, quindi, di garantire che gli atti emanati siano conformi alle norme di legge, allo Statuto ed alle procedure amministrative”.

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