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SESSA AURUNCA / MONDRAGONE – Disoccupati e studenti da reclutare come scrutatori: la proposta di ‘Generazione Aurunca’ e ‘Mondragone Bene Comune’

SESSA AURUNCA / MONDRAGONE (Alfonso Attanasio e Matilde Crolla) – L’AMBC (Associazione Mondragone Bene Comune) propone che per le prossime elezioni politiche del 4 Marzo a fare gli scrutatori siano soltanto disoccupati o studenti. La proposta arriva anche a Sessa Aurunca dal gruppo di ‘Generazione Aurunca’, guidato dal presidente Enrico Forte e dai consiglieri Alberto Verrengia e Mario Truglio. Nella giornata di ieri, il gruppo consiliare di Generazione Aurunca ha inoltrato una proposta ufficiale alla Giunta comunale per quanto concerne una differente metodologia di reclutamento scrutatori, che segue un criterio prioritario ed equo e solidale.

“La proposta consigliata è quella di conferire priorità nella nomina degli scrutatori, alle persone disoccupate, inoccupate e studenti iscritti regolarmente alle scuole di istruzione superiore o Universitarie purché disoccupati ed a condizione che siano iscritti regolarmente nell’Albo degli scrutatori. Ciò a sostegno delle situazione meno fortunate che nel nostro Comune sono purtroppo numerose- si legge sul portale del gruppo politico-. Attraverso una modalità già sperimentata a Sessa Aurunca qualche anno fa, potranno richiedere di essere sorteggiati coloro che hanno i seguenti requisiti:

  • Iscrizione all’albo degli scrutatori del comune di Sessa Aurunca;
  • Essere nello stato di disoccupati, inoccupati e/o studenti;
  • Presentare domanda alla commissione elettorale comunale di Sessa Aurunca;

Generazione Aurunca rimane a disposizione della Giunta comunale per qualsiasi tipo di supporto a tale doverosa iniziativa sociale”.

Stessa cosa a Mondragone. “Qualche comune lo ha già fatto in occasione della scorsa consultazione referendaria del 4 Dicembre- ha dichiarato il portavoce dell’AMBC, Gianni Pagliaro – La scelta degli scrutatori per la composizione dei seggi è lasciata- come è noto- alla discrezionalità della Commissione elettorale, che li sceglie

tra gli elettori compresi nell’Albo unico delle persone idonee. La proposta che l’AMBC mutua da alcuni comuni pioneristici punta a sorteggiare tra gli iscritti all’Albo soltanto coloro che siano disoccupati oppure studenti. Siamo profondamente convinti che non si risolverà certamente in questo modo l’annosa e drammatica questione occupazionale che attraversa il nostro territorio. Tuttavia, è nostro dovere cogliere ogni possibilità per lenire le condizioni, spesso drammatiche, di tanti giovani, di tante famiglie e di un numero sempre più crescente di popolazione in difficoltà. C’è stato un tempo, alquanto remoto, in cui

gli scrutatori erano appannaggio delle spartizioni partitocratiche, ha continuato Gianni Pagliaro. Ed anche grazie alle battaglie di alcuni nostri compagni, qualcuno ancora ad animare l’AMBC, Mondragone è stato uno dei primi comuni ad affrancarsi dalla spartizione degli scrutatori e a passare al sorteggio, addirittura prima della riforma di legge. E coinvolgendo a suo tempo anche la destra locale (era ancora l’MSI) in questa battaglia. Ora si può fare un ulteriore passo in avanti e <sposare> la semplice ma efficace proposta che, per esempio, sta attuando il comune di Coriano”. Per ulteriori informazioni si può andare su : http://www.comune.coriano.rn.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1347.”

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