Disagi & Cronaca cittadina

TEANO – Ambito sociale, Casale smonta le accuse: “Abbiamo subito pressioni. Ma gli assegni di cura sono stati sempre erogati”

TEANO – Ambito sociale, il coordinatore del servizio Pierluigi Casale smentisce quanto apparso nei giorni scorsi su un giornale on line in merito agli assegni di cura ai disabili. “Sia il sottoscritto che la gestione commissariale hanno concordato di denunciare il soggetto tra l’altro appartenete alle forze dell’ordine che ha tentato di estorcere un beneficio economico contrario alle norme giuridiche

e contabili. In particolare nell’articolo viene denunciato falsamente la mancata erogazione degli assegni di cura ai disabili. Ciò è completamente falso in quanto gli assegni sono liquidati regolarmente e mensilmente agli aventi diritto e non c’è stato mai nessuno blocco da quando sono stato nominato coordinatore dell’ambito con Prot. 3826 del 06 marzo 2022. Non sono a conoscenza dei fatti citati nell’articolo antecedenti al 6 marzo 2022 e che riguardano il vecchio coordinatore- afferma il coordinatore dell’Ambito

Casale-. Il soggetto più volte si è recato presso l’ambito e presso il Comune di Teano per estorcere un provvedimento che non può essere in alcun modo erogato in quanto la vecchia amministrazione nella predisposizione del bilancio di previsione 2021/2023 ha previsto zero Euro sul capitolo di spesa esercizio 2022 per l’erogazione dell’assegno, ma ripeto tale copertura c’è fino al 30 giugno , data entro la quale è consentito ai Comuni l’approvazione del bilancio di esercizio 2022/2024. Pertanto per

l’assegno da erogare a fine luglio ci sono le tempistiche per l’approvazione del bilancio di esercizio da parte della nuova amministrazione e pertanto poter assicurare le risorse necessarie al sottoscritto coordinatore per effettuare l’impegno di spesa per garantire anche nel mese di luglio l’erogazione dell’assegno. A nulla sono valse le spiegazioni date al soggetto appartenente alla guardia di finanza che è arrivato a minacciare telefonicamente e mediante whatsapp il sottoscritto coordinatore dell’ambito

per l’ottenimento di un atto impossibile da adottare da parte del responsabile. Ho anche provato a proporre una variazione di bilancio in esercizio provvisorio ma tale atto è un atto straordinario che la gestione commissariale non può di certo adottare in quanto addetta alla gestione ordinaria, anche in virtù dell’abbondante lasso di tempo per l’erogazione dell’assegno del mese di luglio. Inutili

sono state le richieste inoltre alla testata online di dare il diritto di replica all’amministrazione commissariale nonostante le prove documentali offerte alla redazione sui fatti palesemente falsi raccontati. Per tale motivo è stata presentata querela per diffamazione da parte del sottoscritto coordinatore”.