SESSA AURUNCA – ‘Via Appia. Regina viarum’ presto nel patrimonio Unesco, Di Iorio firma il protocollo d’intesa con 73 Comuni d’Italia
SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Siglato il protocollo di intesa per la candidatura del sito “Via Appia. Regina viarum” nella lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Il sindaco di Sessa Aurunca, Lorenzo Di Iorio, accompagnato dal vicesindaco
nonché assessore alla Cultura ed ai Beni Culturali, Italo Calenzo, nei giorni scorsi, alla presenza del sottosegretario Gianmarco Mazzi, ha preso parte a Roma alla cerimonia finalizzata a sancire un importante accordo che porterà la via Appia tra i beni
immateriali dell’Unesco e la città di Sessa Aurunca tra i siti ad essa affiancati. Il progetto, per la prima volta promosso direttamente dal Ministero della Cultura attraverso gli uffici centrali e periferici, coinvolge ben 4 regioni (Lazio, Campania, Basilicata e Puglia), 12
tra province e città metropolitane, 73 comuni, 15 parchi, la Pontificia Commissione di Archeologia Sacra e 25 università italiane e straniere. Tutte a sostenere la strada consolare, eccellente prototipo del sistema viario romano. “Abbiamo scritto una pagina
di storia di straordinaria rilevanza culturale per il nostro territorio, per le generazioni presenti e future”, ha dichiarato il sindaco Di Iorio. “La Via Appia antica, con le sue ben conservate testimonianze infrastrutturali, archeologiche architettoniche, funerarie
e civili rappresenta un fenomeno non solo culturale, ma geografico, politico e turistico di eccezionale importanza”, ha aggiunto dal suo canto il vicesindaco Calenzo.