Disagi & Cronaca cittadina

SESSA AURUNCA – Manucor, venti famiglie rischiano di restare sul lastrico: al via i licenziamenti


SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Manucor: a rischio venti dipendenti. E’ di queste ore la notizia dell’avvio della procedura di licenziamento collettivo da parte dell’azienda a carico di un gruppo di operai ( nove operai, dieci impiegati ed un dirigente ndr) dell’azienda sessana, sita alle porte della frazione di Piedimonte Massicano. A quanto pare, secondo quanto si apprende da una nota pervenuta alla nostra redazione dai sindacati, il “perdurare della grave situazione di crisi del mercato di riferimento in cui opera la società”, oltre

alla “concorrenza spietata da aziende di altri paesi capaci di proporre il loro film in Europa occidentale a prezzi notevolmente inferiori”, sarebbero le cause dei licenziamenti. Problemi che si sono fatti sentire nei bilanci della Manucor, che ha visto una riduzione nel primo semestre 2018 dei volumi fatturati pari a -7,9 % rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con una riduzione del margine industriale del -39,8 % rispetto al 2017. Questo rischio ha provocato una decisa reazione

dei sindacati, con Femca-Cisl, Filctem-Cgil e Uiltec-UIl che hanno incontrato i vertici della Manucor nei giorni scorsi. I sindacati hanno chiesto all’azienda di individuare strumenti alternativi ai licenziamenti, scongiurando così un dramma per le venti famiglie coinvolte nella vicenda, visto che in precedenza la proprietà stessa aveva rassicurato i sindacati rispetto a questa possibilità. Giovedì prossimo 6 settembre nella sede di Confindustria a Caserta si terrà un nuovo incontro.