Politica

FALCIANO DEL MASSICO – Zinzi e Schiappa ospiti di De Santis con il beneplacito di Fava: collaborazione ‘trasversale’ per il bene collettivo

 

FALCIANO DEL MASSICO (Matilde Crolla) – L’appartenenza politica di un amministratore supera vincoli e pregiudizi quando c’è voglia di fare il bene comune. L’amministrazione comunale di Falciano del Massico, guidata dal sindaco Erasmo Fava, che come lista si è presentata all’ultima competizione elettorale vincendo sugli avversari proprio con il nome di ‘Falciano Bene Comune’, è l’emblema di come si possa lavorare insieme, sinergicamente, pur avendo alle spalle una storia ed una cultura politica diversa dal ‘compagno di viaggio’. La visita del consigliere regionale e coordinatore provinciale di Forza Italia, Gianpiero Zinzi, a Falciano del Massico sabato sera, l’accoglienza dello stesso nell’aula consiliare del Comune ed il dibattito che

ne è seguito poi è stato un alto esempio di politica trasversale mirata a progetti ed obiettivi condivisi. Ad invitare Gianpiero Zinzi a Falciano del Massico è stato il consigliere comunale, Geppino De Santis, che non ha mai nascosto la sua vicinanza al centrodestra ed in particolare a Forza Italia. Ed è stato proprio Geppino De Santis ad aprire l’incontro, al quale erano presenti il sindaco Erasmo Fava, il vice coordinatore provinciale di Forza Italia ed ex sindaco di Mondragone, Giovanni Schiappa, il vicesindaco di Falciano del Massico ed assessore all’Istruzione, Palmina Manica, l’avvocato Maurizio Notardonato, da sempre punto di riferimento del partito azzurro a Falciano del Massico, l’assessore Achille Palazzo, i consiglieri comunali Corrado Freddino

ed Enzo Cestrone, ed il consigliere di opposizione di Cellole, capogruppo del ‘Comitato Civico Cellolese’, Guido Di Leone. “Salendo sul Comune per strada una vecchietta mi ha fermato nei giorni scorsi e si è complimentata con me per il lavoro che stiamo facendo a Falciano del Massico. Mi ha poi incitato a coinvolgere sempre i giovani”. Ha esordito così Geppino De Santis nel suo intervento. “La vecchietta è poi andata via, senza farmi replicare, con passo forte e deciso nonostante le evidenti difficoltà motorie legate alla sua età. Ecco che cosa ho pensato: questa vecchietta ricorda un po’ noi che nonostante le difficoltà ce l’abbiamo fatta e con passo deciso puntiamo in direzione dei nostri obiettivi. Sono contento della visita di Zinzi e Schiappa stasera da noi. La mia

famiglia è sempre stata di centrodestra e io mi sento un uomo di centrodestra. In una comunità come Falciano del Massico abbiamo deciso di mettere in piedi una lista civica, perché avevamo ed abbiamo dei progetti comuni per il bene del territorio. Ma al di là dell’aspetto prettamente amministrativo la politica la faccio a modo mio. Ci sono due binari da seguire: quello politico e quello amministrativo. Sotto il punto di vista amministrativo io faccio sempre riferimento a ‘Falciano Bene Comune’. Ma politicamente ho deciso di fare un passo importante verso Forza Italia, sostenuto anche dai miei amici di Cellole e Sessa Aurunca”, ha concluso De Santis. Anche l’avvocato Maurizio Notardonato ha voluto evidenziare come la politica sia di spessore quando supera i limi partitici per il benessere di una comunità. “La presenza del sindaco, del vicesindaco e del capogruppo Achille Palazzo è un segnale importante di come questa lista che ha vinto le elezioni va oltre gli schieramenti e guardi l’interesse dell’intero paese. Io posso dire che in sei mesi di governo cittadino questi amministratori hanno dato prova di attaccamento alla loro terra e di grande umiltà. In questi mesi a venire ci confronteremo con i nostri

avversari politici in tante circostanze solo con l’intento di far crescere il nostro paese. Ognuno dovrà continuare a mantenere l’identità politica che gli appartiene ma dovremo confrontarci tutti insieme sui grandi temi e trovare dei punti di confronto e condivisione”, ha concluso Notardonato. “Quando sono stato informato della visita di Gianpiero Zinzi e Giovanni Schiappa a Falciano del Massico dono stato molto felice- ha esordito Erasmo Fava-. C’è con loro un rapporto di anni ed a prescindere dalle collocazioni politiche c’è sempre stata sintonia. Noi abbiamo fatto una scelta: creare una compagine fatta di una serie di personalità provenienti da vari estrazioni politiche, lo abbiamo fatto solo in prospettiva dei progetti comuni condivisi. Non abbiamo parlato mai di spartizione di poltrone, ma solo di programmi. Le divergenze politiche ci devono essere ed è giusto che sia così. La politica è interessante anche perché c’è confronto e scontro. Va fatta nelle sedi giuste, ma deve essere presente sul territorio e la gente

deve tornare a credere nella politica. Le divergenze politiche si superano quanto poi arriva il momento di unirsi per affrontare i problemi. In questi mesi noi lo abbiamo fatto”, ha continuato Fava. Poi rivolgendosi a Gianpiero Zinzi ha aggiunto: “Noi verremo in Regione e ti porremo delle questioni delicate, come la valorizzazione ed il recupero del lago di Falciano, o la risoluzione della problematica della Cava Cesque. Verremo a bussare alla tua porta per avere un aiuto per la comunità”. Esordio simpatico ed ironico di Giovanni Schiappa: “Mai avrei immaginato di sedermi allo stesso tavolo istituzionale con Corrado Freddino, visto che solitamente ci sediamo a quelli familiari per mangiare”. E poi ha aggiunto: “Quando ci si siede intorno ad un tavolo pur facendo parte di gruppi politici diversi, come sta accadendo questa sera a Falciano del Massico, la politica si impegna

a fare cose importanti. Il fatto che ci sia un’amministrazione composta da più forze dove tutte insieme, sinergicamente, vogliono lavorare per il territorio, è sicuramente un motivo di vanto. In politica bisogna anche saper mediare, trovare un punto di incontro per realizzare progetti importanti utili alla comunità”. “E’ questa l’occasione per scambiarci innanzitutto gli auguri di Natale in una cornice così bella e suggestiva. Ma il senso di questa visita è il piacere di esserci, perché fare politica ed avere il privilegio di sedere tra i banchi istituzionali consente anche di conoscere i territori, di coglierne le peculiarità, di analizzare le sue problematiche per poterle poi risolverle”, con queste parole ha esordito Gianpiero Zinzi, consigliere regionale e coordinatore provinciale di Forza Italia, ospite d’eccezione di Geppino De Santis. “La nostra provincia è bellissima

ma piena di problematiche. Ed ogni territorio ha quelle sue specifiche. Ma in questi anni di esperienza ho imparato che sui grandi temi bisogna saper fare squadra anche con la parte avversaria, altrimenti non si va da nessuna parte. In molte circostanze le divisioni politiche non fanno crescere i territori perché si resta impantanati. La gente vuole i risultati. Al cittadino non interessa se destra e sinistra si fanno la guerra, vuole vedere il cambiamento. Dunque è necessario che, pur mantenendo l’identità politica, ci si venga incontro quando bisogna lavorare per il bene comune. Continuiamo, dunque, a mantenere le buone pratiche della politica, cerchiamo di stare il più possibile tra la gente. Da parte mia- ha concluso rivolgendosi al pubblico presente e ai

relatori seduti tra i banchi del Consiglio- c’è l’assunzione di responsabilità di questo territorio, mi impegnerò al vostro fianco”. Quello di sabato sera è stato un incontro molto costruttivo che ha gettato le basi per una collaborazione proficua tra Comune e Regione, ma soprattutto tra forze politiche diverse solo per il bene comune della città.