CELLOLE – Aldo Izzo è volato in cielo…ciao dottore

CELLOLE (Matilde Crolla) – Aldo Izzo non c’è più. Non è semplice scrivere oggi…le parole si bloccano, le dita sulla tastiera non sanno da dove cominciare…Aldo Izzo, il nostro amato Aldo Izzo, è volato in cielo. Poco fa, nella sua casa, circondato dall’amore dei suoi cari, della moglie Antonietta, dei figli Mattia e Andrea che in questi giorni così difficili non lo hanno mai abbandonato. Aldo Izzo non era semplicemente il medico di tanti pazienti, andato in pensione circa un anno fa, e non era solo l’ex sindaco di Cellole. Aldo Izzo era un uomo amato per la sua umiltà, per la sua disponibilità…La cura dei suoi pazienti era per lui una missione. Con la quiescenza aveva deciso comunque di continuare a dare il suo contributo non facendo mancare mai la sua presenza in studio. La sua professione di medico era la sua ragione di vita. Ma anche la politica faceva battere forte il cuore nel petto. Fare il sindaco per lui era un privilegio, un’altra opportunità che gli concedeva la vita per stare al fianco della gente, degli umili, di chi aveva più bisogno. Oggi Cellole, dopo giorni difficili di lutti inattesi, inaspettati, piange ancora un altro uomo, una colonna portante della comunità. Aldo Izzo è stato sindaco di Cellole per ben due legislature, nel 2001 e nel 2011. Nel 2011 volle anche le donne al suo fianco. Ricordo ancora quella campagna elettorale, i comizi, le riunioni, gli incontri e quei meravigliosi foulard regalatici per ringraziarci del sostegno, perché anche noi, le prime quote rosa non ancora ‘disciplinate’ dalla legge, avevamo contribuito alla sua vittoria. Aldo Izzo era un buono, amava Cellole quanto Carano, il suo paesino di origine. Fu tanto grato al popolo cellolese nella prima elezione a sindaco che volle a sua spese ripristinare l’orologio del campanile sito in piazza Compasso. Erano giorni che si pregava per lui…una notizia del genere non avremmo mai voluta saperla. Ciao Aldo, che la terra ti sia lieve, ti ricorderemo sempre con grande affetto, medico, sindaco, marito, padre e nonno esemplare…