SESSA A./SAN CASTRESE – Tragico schianto sulla statale 430, perdono la vita due giovani fidanzati

SESSA AURUNCA / SAN CASTRESE (Matilde Crolla) – Doveva essere una giornata di spensieratezza, di mare e leggerezza. Una piccola parentesi prima di separarsi di nuovo per motivi lavorativi. Ma il destino per loro è stato ingiusto e crudele. Una tragedia si è consumata nella tarda mattinata di oggi lungo la strada statale 430 che dall’Appia conduce a San Castrese di Sessa Aurunca e al sud Pontino. Due giovani vite spezzate da un tragico destino mentre erano in sella ad uno scooter. Si tratta di due giovani fidanzati: Matteo Ferrara, carabiniere ventitreenne di Rongolise in servizio a Milano, e Melissa Rea, vent’anni di Piedimonte Massicano. Non si conosce ancora la dinamica precisa del drammatico impatto, molto probabilmente

una manovra azzardata o una precedenza non rispettata. I due giovani sono entrati in collisione con un’auto, una Fiat Punto, il cui conducente, originario della frazione di San Lorenzo di Castelforte in provincia di Latina, è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso sotto choc. L’impatto è stato talmente violento che non c’è stato nulla da fare, invece, per i due giovani che sono morti sul colpo. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine che stanno cercando di ricostruire la dinamica del tragico incidente stradale. Intanto, molti residenti della zona lamentano

la pericolosità di questa arteria stradale, chiedendo a gran voce a chi di dovere di porre dei dispositivi che possano scongiurare incidenti di questa portata. Non è la prima volta che lungo la SS 430 si consumano tragedie di questo genere. In passato è stata avviata anche una raccolta firme, ma fino ad ora nessun rimedio è stato individuato. Intanto, la notizia della tragica scomparsa dei due fidanzati

ha fatto il giro del web e delle comunità cui appartenevano. A Rongolise e a Piedimonte Massicano, due frazioni di Sessa Aurunca, i cittadini sono scossi da questa terribile notizia. Matteo e Melissa erano due giovani molto conosciuti. Un dolore profondo ha colpito le due comunità. Matteo era sceso da Milano, dove lavorava come carabiniere, per qualche giorno. Una piccola parentesi di vacanza da trascorrere al mare con la sua fidanzata prima del ritorno a lavoro…ma il tragico destino per loro aveva in serbo altro…