CELLOLE – Istituto comprensivo ‘Serao-Fermi’, la dirigente Rubino va in pensione ma lascia il segno nel cuore dei suoi studenti

CELLOLE (Matilde Crolla) – L’istituto comprensivo ‘Serao-Fermi’ di Cellole saluta la dirigente Gabriella Rubino. Per la preside, infatti, questo che volge al termine è il suo ultimo anno scolastico, da settembre andrà in pensione. Giunta nella cittadina litoranea nel settembre del 2018, Cellole è stata per lei la città dove ha iniziato la sua esperienza dirigenziale. Napoletana autentica, docente di Matematica e poi dirigente scolastico, Gabriella Rubino è entrata giovanissima nella scuola ed altrettanto giovane andrà in pensione dopo un’esperienza più

che trentennale. Dolce e nello stesso tempo decisa, ha guidato l’istituto comprensivo ‘Serao-Fermi’ con polso e fermezza negli anni duri del Covid. Ha diretto l’istituto comprensivo con maestria in una fase storica delicata che ha visto il passaggio dal cartaceo al digitale ed ha assistito ai grandi cambiamenti in seno all’ambiente scolastico. Ha proposto iniziative, sottoscritto convenzioni e protocolli per arricchire l’offerta formativa dei suoi studenti e rendere l’istituzione scolastica da lei guidata innovativa e competitiva. Ha voluto fortemente lo sportello

d’ascolto, la presenza dello psicologo, gli incontri sulla genitorialità nel corso dei quali ha condiviso paure, ansie ed emozioni aprendosi ai partecipanti e mostrando la sua indole dolce, materna ed anche un po’ apprensiva. Ha accolto l’istanza dei genitori per la settimana corta ed il tempo pieno in via Moravia. Ha sempre stimolato il corpo docente e tessuto dei rapporti propositivi e positivi con tutto il personale scolastico e con le famiglie. Si è interfacciata con le varie amministrazioni comunali che si sono susseguite avanzando proposte e cercando sempre di trovare il giusto equilibrio. Tutte le scuole dell’istituto comprensivo nei giorni scorsi hanno organizzato in suo onore una manifestazione per cercare di rappresentare al meglio il sentimento

di affetto nei suoi confronti. Aiutati dai loro docenti, gli studenti, da quelli dell’infanzia a quelli delle scuole medie, hanno ballato, cantato, in occasione di una festa tutta in suo onore come segno di riconoscenza per tutto ciò che è stata per loro la preside Rubino. Cellole è stata per lei una seconda casa. La prima ad arrivare a scuola e l’ultima ad andare via. Dopo un anno dal suo insediamento l’avvicinammo ai nostri microfoni per chiederle un bilancio e ci rispose così: “Ho trovato molti stimoli culturali di cui non ero a conoscenza, molte associazioni disponibili a proteggere e valorizzare il proprio patrimonio storico, artistico e culturale. Abbiamo sottoscritto quest’anno diverse convenzioni con molti gruppi associazionistici. Il territorio è ricco di tante bellezze storico-culturali e c’è tanta buona volontà di tenerne conto. Ho trovato lavoro facile per questo”. Siamo certi che questa empatia con il territorio si sia consolidata ancora di più nel corso degli anni.

Amante della cultura in genere e del teatro, siamo certi che la dirigente Rubino saprà come godersi la pensione da settembre. Noi di Macronews auguriamo alla preside Rubino la serenità che merita, ringraziandola con stima ed affetto per essersi messa sempre a disposizione, riconoscendo il giusto valore dei mezzi di comunicazione e l’importanza di un dialogo continuo e proficuo tra scuola e organi di informazione! Buona vita preside!
