Disagi & Cronaca cittadina

CELLOLE – Comune di Carinola indebitato per oltre 180mila euro, il ‘Centro Cinofilo Santa Lucia’ costretto a sospendere il servizio di ricovero dei randagi

CELLOLE / CARINOLA (Matilde Crolla) – Il centro cinofilo ‘Santa Lucia’ di Cellole costretto a sospendere il servizio di ricovero dei cani randagi del territorio di Carinola. Il titolare del centro, Alfonso Roberto Bove, ha inviato una lettera al Prefetto di Caserta, al sindaco di Carinola e al responsabile dell’area finanziaria del Comune carinolese Bergamasco, in cui informa che a causa del mancato pagamento delle fatture per il servizio svolto dal canile nel territorio carinolese, ammontanti ormai a 180mila euro, si vede costretto a sospendere qualsiasi attività di assistenza e

ricovero dei cani randagi. “Egregio  signor  sindaco- si legge nella missiva-, ci dispiace  constatare   che nonostante   le nostre giuste  e continue  richieste  in riferimento    al pagamento   delle nostre fatture,   le prime  datate  2015, ad oggi, la vostra situazione   economica  nei nostri confronti non è variata in alcun modo. La somma è arrivata ad oltre 180mila euro- si legge-. Oltretutto dal vostro responsabile della ragioneria non giunge nessuna risposta e o chiarimento. Pertanto, visto che le ragioni che abbiamo più volte cercato di spiegarvi, non vengono in alcun modo recepire perché purtroppo chi gestisce la cosa

pubblica dimentica che questo del randagismo è un servizio anomalo che non può essere in alcun modo equiparato ad altri all’interno dell’amministrazione: sono esseri viventi che necessitano tutti i giorni dell’anno di cure e di alimentazione non si possono sospendere i lavori in attesa di…. Non sono fogne, non sono strade, non sono giardini, forse sono un grosso problema per le casse comunali ma sono esseri viventi e come tali vanno rispettati. Nostro malgrado- si legge nella missiva di Bove- , a difesa  del benessere  e dell’amore   verso  i cani ospitati  presso  il nostro centro e per  evitare  situazioni   di degrado

non dipendenti   dalla  nostra volontà  ma dal  mancato   pagamento   delle nostre fatture   da parte  della vostra amministrazione, il ‘Centro Cinofilo Santa Lucia srl’ non accetta ulteriori cani randagi provenienti dal Comune di Carinola fino a quando non verranno pagate le spettanze al 30 aprile 2018. I cani già ospiti  del Centro  saranno   curati  ed alimentati   fino a quando   le nostre risorse  economiche   lo permetteranno, in alternativa

e comunque   per  eventuali tutele  ci vedremo   costretti   ad agire  per  le vie legali. Informeremo il Prefetto   di Caserta   di quello che sta succedendo  per cercare di capire se, altre ditte sono state  pagate  a nostro discapito  e se sono state  seguite  le procedure   cronologiche per  i pagamenti. Si ricorda, altresì, che   stiamo  chiedendo   quello  che è sancito  da contratto:   il pagamento   delle fatture   a 60 gg, non stiamo  chiedendo costi diversi  da quelli pattuiti,   e Vi ricordiamo   ancora  che i prezzi  praticati

pro/cane   due sono fermi  al 2001”. Trascorsi   15 giorni  da questa  comunicazione,   senza  ottenere  risposta alcuna,  ci vedremo  costretti  ad azioni  diverse  da quelle  legali per  le quali  informeremo   il locale  comando  dei Carabinieri. Non si esclude  la possibilità, viste le nostre  condizioni  economiche   di liberare   per  le strade  del vostro Comune i cani ospitati”.