SESSA A./PIEDIMONTE M.- Strada provinciale chiusa, Zannini prepara una petizione popolare

SESSA AURUNCA / PIEDIMONTE MASSICANO (Matilde Crolla) – Strada provinciale 104 Piedimonte-Mondragone: il rappresentante del gruppo civico ‘SESSA LIBERA’, Riccardo Zannini con i commercianti della frazione ed un gruppo ampio di cittadini sin da subito si è adoperato per la problematica della chiusura dell’arteria

dovuta ai lavori di Bandiera Blu. Zannini ha fatto presente all’amministrazione comunale che: “La chiusura penalizzerà, impedendo di accedere alla frazione Piedimonte e Carano, i cittadini che abitano e risiedono nelle località attigue: San Sebastiano, San Lorenzo, Loc. Casetta, Loc. Castellone di circa 200 presenze nei mesi estivi di Luglio ed Agosto. Da precedenti accordi

con l’ente Provincia ed il Comune si stabilì che il tratto in questione non sarebbe stato chiuso, ma disciplinato a piccoli tratti, gestiti da semaforo.  Non è chiaro il perché si paventa la chiusura completa dell’arteria stradale in oggetto. Subiranno i disagi i  numerosi lavoratori ed imprenditori stagionali del settore balneare già penalizzati dalla situazione

covid- 19 che afferiscono sulla costa limitrofa: San Limato, Le Vagnole, Baia Felice, Baia Azzurra, Le Perle; Nonché l’impedimento non da poco degli abitanti di Piedimonte a raggiungere una accorsata e funzionale Stazione di Servizio posta sulla Domiziana, in quanto la frazione risulta sprovvista di tale stazione. Il divieto di transito – spiega Zannini- agli automobilisti su detta arteria in special modo in questo periodo che è intenso, ne impedirà lo sbocco commerciale con le attività locali già penalizzate dal momento di crisi contingenziale.

Consapevoli della necessita dei lavori, nel contempo si chiede alle autorità in indirizzo di valutare e prendere in considerazione di posizionare sul tracciato viario interessato, l’istituzione

di un senso di marcia alternato gestito da un semaforo.

Ci stiamo adoperando insieme ad un gruppo di cittadini e commercianti della frazione ad una petizione popolare , dato che in una settimana hanno lavorato solo due giorni la preoccupazione è che la strada resterà chiusa per molti mesi.

Abbiamo avuto colloqui anche con la Provincia per la risoluzione della problematica in quanto si tratta di strada provinciale.

C’è stata disponibilità del Sindaco Di Iorio e dell’amministrazione alla risoluzione della problematica , ma chiedo ancora un maggiore sforzo a risolvere la situazione nell’immediato , in quanto in una settimana le nostre attività del posto hanno già notato un calo incredibile di affluenza di persone, in un periodo già molto difficile”, conclude.