CARINOLA/FALCIANO DEL MASSICO – Concorso nazionale ‘La Fabbrica dei racconti’, tre premi per gli alunni della terza D di Casale

CARINOLA / FALCIANO DEL MASSICO (Bruno Bencivenga) – Sabato 2 luglio , si è tenuta, nello scenario suggestivo della darsena della bellissima Bisceglie (BT), la Cerimonia di premiazione del Concorso Letterario Nazionale “La fabbrica dei racconti”, indetto dal Comune di Bisceglie (BT) e dall’Associazione Culturale Eureka, giunto alla sua seconda edizione.

Quest’anno il concorso, diviso nelle due sezioni “Poesia” e “Narrativa”, ha visto la partecipazione delle scuole di ogni ordine e grado, impegnate a produrre testi sul tema dell’Amicizia; alcuni di essi, ritenuti più meritevoli dalla Giuria, confluiranno poi in un’Antologia.

A cimentarsi nella lodevole iniziativa, tesa ad avvicinare i giovani al mondo della scrittura, anche l’Istituto Comprensivo “Carinola-Falciano del Massico”.

Gli alunni della 3D del plesso di Casale, guidati dalla loro professoressa di italiano Katia Zamprotta, hanno partecipato con due testi, un racconto e una poesia, che hanno permesso loro di ricevere ben tre premi: uno per la migliore scrittura digitale, un premio speciale per il racconto “L’amicizia oltre la guerra” e, infine, uno per la miglior poesia, dal titolo “Amico mio”, che riportiamo di seguito.

Folta la partecipazione del pubblico che ha assistito a una piacevolissima serata, allietata dalla presenza del brillante, scanzonato e coinvolgente Luca Bianchini, il noto scrittore e sceneggiatore torinese, che ha consegnato gli ambiti premi.

Di seguito, il testo della poesia premiata:

Voglio che tu sappia che sei mio amico,

amico mio.

Quando ho tremato,

pianto, gridato

e giovani dolori ho incontrato,

c’eri tu,

le tue braccia protese,

 il tuo saggio silenzio,

le tue mille parole,

a rammendare il mio cuore.

Quando ho creduto

di essere niente

di non avere suoni,

di non avere voce,

sei stato tu

a gridarmi che c’ero

e che di me

dovevo essere fiero.

Amico mio,

io so che il buio                                                                                                                                       

non sarà mai tutto nero,

che sarai tu l’azzurro

nei miei giorni di pioggia e sereno,

che le nostre risate

saranno sempre sguaiate,

che tutto cambierà

e cambieremo anche noi,

ma che tu sarai sempre mio amico,

amico mio.