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CELLOLE – Scuola, Di Leone: “Le nostre strutture pronte per la riapertura ma attendiamo decisioni di Governo e Regione”

CELLOLE (Matilde Crolla) – Le feste natalizie si avviano alla conclusione e con l’inizio del nuovo anno sono in molti a chiedersi cosa succederà nelle prossime settimane. Presso l’ospedale ‘San Rocco’ di Sessa Aurunca sono iniziate le prime somministrazioni dei vaccini anti-Covid intanto dopo l’Epifania si dovrebbe uscire dalla ‘zona rossa’ ma si attendono con una certa apprensione le nuove disposizioni

del Presidente del Consiglio. Anche il mondo scolastico, in particolare in Campania, rappresenta ancora un’incognita. Saranno riaperte le scuole giovedì 7 gennaio o bisognerà attendere ancora? Lo abbiamo chiesto al sindaco di Cellole, Guido Di Leone, che rispetto a molti altri amministratori del territorio ha avuto un pugno più duro con ordinanze molto restrittive che anticipavano spesso anche quelle

regionali e nazionali. “Nonostante a Cellole i contagi sono calati notevolmente, basti pensare che siamo passati dai circa duecento del mese di novembre a circa trenta attuali, i provvedimenti che prenderò saranno in linea con la Regione- spiega Di Leone-. E’ possibile che il Governatore De Luca decida di far ripartire la scuola a scaglioni con l’apertura prima dell’infanzia poi della primaria e via via medie e superiori. Io e l’assessore all’Istruzione, Martina Izzo, ci atterremo

alle sue disposizioni. I nostri studenti hanno pagato già troppo a causa del Covid in termini di didattica. Hanno bisogno di riprendere a pieno regime, ma è ovvio che dobbiamo attenerci ai provvedimenti di chi ci governa a livello regionale e nazionale”. E conclude: “Le nostre scuole sono pronte. Con la collaborazione tra l’assessore

Izzo e le dirigenti Rubino per l’istituto comprensivo ‘Serao-Fermi’ e Orso per l’Alberghiero possiamo garantire strutture in sicurezza”.

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