Disagi & Cronaca cittadina

SESSA AURUNCA / CELLOLE – La lunga storia del ‘clochard’ di Ischia e il suo paradossale ‘andirivieni’ da Napoli

SESSA AURUNCA / CELLOLE (Matilde Crolla) – Maurizio, il clochard proveniente da Ischia e la sua ‘storia infinita’. Pensavamo si fosse conclusa a lieto fine la storia del cinquantenne trovato nei giorni scorsi a Cellole mentre predisponeva il suo giaciglio sul marciapiede di via Risorgimento. Ed, invece, è tornato. Questa volta a Sorbello. A trovarlo questa mattina è stata Stefania Verrillo, presidente dei Comitati Civici di Sessa Aurunca. E’ stata Stefania ad individuarlo mentre tutto infreddolito con una

misera coperta addosso cercava riparo dal freddo su un angolino di una strada nella frazione di Sorbello. Stefania gli si è avvicinata e ha cercato di aiutarlo portandogli da mangiare e allertando il 118 ed il sindaco di Sessa Aurunca. Anche questa volta, come quella precedente, Maurizio appare in salute anche se rispetto al ritrovamento a Cellole è meno confuso e più consapevole. A quanto pare ha preso il treno per Napoli, accompagnato alla stazione dai volontari della Protezione Civile di Cellole, ma poi

ha deciso, per cause sconosciute, di fare ritorno in zona. Gli stessi amministratori cellolesi confermano che i volontari si sono accertati che Maurizio salisse sul treno per tornare ad Ischia. Fatto sta che oggi era nuovamente da queste parti. L’uomo è stato accompagnato alla stazione per ripararsi dal freddo non essendoci a Sessa Aurunca un dormitorio o un luogo dove poterlo ospitare. Alcuni cittadini volenterosi, allertati da Stefania Verrillo, gli hanno portato del latte caldo. Ma a quanto pare una volta alla stazione

dopo poco sarebbe ripartito. Pare che qualcuno abbia deciso deliberatamente di acquistargli un biglietto per consentirgli il ritorno a Napoli. Ma Maurizio vuol tornare a casa? C’è qualcuno pronto ad ospitarlo? O ha intenzione di passare la sua vita per strada? Non ha patologie, non ha problemi di salute mentale. E’ un uomo consapevole ma nello stesso tempo non si comprende questa decisione

di allontanarsi dalla sua casa. E’ possibile che a Napoli abbia un luogo dove riposare e trovare riparo dal freddo gelido che sta colpendo anche la nostra regione? Abbiamo la sensazione che continueremo a parlare di lui anche nei prossimi giorni.

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