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CELLOLE – Sdoppiamento dell’area tecnica, voci di corridoio sul nome del nuovo dirigente: Lauretano accusa Compasso

CELLOLE (Matilde Crolla) – La giunta comunale ha deliberato nei giorni scorsi lo sdoppiamento dell’Area Tecnica. L’ingegnere Pietro D’Orazio continuerà a dirigere l’area  dei Servizi Tecnici ed Ambientali, mentre per l’altra, quella dei Servizi Gestione del Territorio ed Attività Produttive, sicuramente sarà incaricato un nuovo tecnico. Tante sono le voci che circolano negli ambienti politici locali. A tal proposito

il capogruppo di ‘Cellole si rinnova’, Francesco Lauretano, ha esordito: “Non si era mai visto che circola prima il nome del tecnico destinato a divenire capoarea e poi la deliberazione di giunta finalizzata a creare e a limitare l’area. Sono settimane che circola il nome di un tecnico di Falciano del Massico che sembrerebbe essere destinato ad assumere il ruolo di responsabile dell’area creata con la delibera di giunta di qualche giorno fa. Tutto questo è gravissimo.  Per due ragioni: la prima è che l’amministrazione non sembra orientata a fare una selezione

e pertanto il rischio è che sceglierà a seconda dei capricci di qualcuno. Seconda è che non si tratta di un tecnico cellolese. Il sindaco Compasso anche in questa occasione ha utilizzato un metodo a dir poco discutibile. I professionisti cellolesi sono tanti e preparati, anche qualora volesse guardare a chi l’ha sostenuta troverebbe validi futuri capoarea. Ritengo troppo grave che circoli da settimane il nome di un tecnico di Falciano del Massico per ricoprire un incarico così importante ed apicale nell’amministrazione

cellolese. Spero che le voci rimangano tali, altrimenti il sindaco Compasso si ritenga avvisato, porteremo avanti una battaglia dura qualora le indiscrezioni dovessero risultare veritiere. Bene la scelta di sdoppiare le aree, Urbanistica e Lavori Pubblici, in quanto il sovraccarico in capo all’attuale

ingegnere D’Orazio è sicuramente gravoso ma ci tengo a precisare che discuto il metodo. Avrei preferito un meccanismo completamente diverso, per cui al sindaco Compasso dico che attendo con attenzione le prossime mosse”, conclude Lauretano.