Politica

SESSA A. – Sfuma il Polo Produttivo ‘Formenti’, opposizione sul piede di guerra

SESSA AURUNCA – Sfuma la possibilità di realizzazione di un Polo Produttivo ‘Formenti’, i consiglieri di opposizione Luigi Del Mastro, Antonio Fusco, Carlo Loffredo, Silvio Sasso, Massimo Schiavone e Alberto Verrengia hanno rilasciato la seguente dichiarazione in un comunicato stampa congiunto: ” In una fase importante per l’intero Paese e per il nostro Territorio evidenziano  – ad ormai quasi un anno dal suo insediamento  – l’assenza dell’amministrazione Di Iorio e della maggioranza dalle reali esigenze dei Cittadini e dai veri problemi delle famiglie che stanno invece aggravando

con un aumento delle tasse e spese fuori controllo senza un’azione amministrativa degna di questo nome. Una cosa infatti è la vita reale, altro l’autoesaltazione social per attività in qualche caso condivisibili, ma in gran parte spropositate nei costi e gestite con improvvisazione, confusione, discriminazioni territoriali e settoriali. A questo si aggiunge il fallimento già conclamato dei principali obiettivi di sviluppo

e occupazione promessi che tante ignare e inconsapevoli energie, soprattutto giovanili, avevano attratto in campagna elettorale. L’inganno è  chiaro e sotto gli occhi di tanti. Tranne per qualche parente o cliente stretto le promesse non sono onorabili. Sfumato il Polo produttivo “Formenti” per cui erano stati “assicurati” decine di posti di lavoro. L’area infatti è stata diversamente venduta. Lontano il polo agroalimentare per conflitti con la Regione e pretese inconciliabili tra i diversi soggetti interessati. Non ulteriormente moltiplicabili i posti

nei servizi pubblici diretti o in appalto del Comune di cui alcuni dati in gestione con nuovi costi per i Cittadini  e affidamento diretto ad imprese non locali. Ed anche per il declino, l’emarginazione e la perdita di influenza dei riferimenti istituzionali e dell’Amministrazione stessa entrati  in conflitto con diversi livelli politici. Senza considerare il tramonto delle forzate condizioni che avevano reso

temporaneamente praticabile la partecipazione di forze diverse e inconciliabili.   L’opposizione,  unita e compatta, con grande responsabilità continuerà a lavorare affinché questa mesta prospettiva sia risparmiata alla Terra Aurunca e ai suoi giovani maldestramente “ingannati””, concludono.