Cultura e Spettacolo

CELLOLE – Istituto ‘Serao-Fermi’, gli studenti delle medie raccontano la loro scuola attraverso le telecamere di Rai3

CELLOLE (Matilde Crolla) – La scuola non è solo il luogo fisico dove l’alunno apprende nozioni, la scuola non è solo didattica; tra i traguardi più importanti che un alunno può raggiungere grazie all’istituzione scolastica vi è quello di imparare a sentirsi parte integrante di una comunità,

soprattutto in un’epoca in cui prevale l’individualismo, i rapporti sono fluidi e la comunicazione interpersonale scarseggia. Nei giorni scorsi, gli studenti della scuola media dell’istituto comprensivo ‘Serao-Fermi’, grazie alla passione e dedizione continua del dirigente scolastico, Gabriella Rubino, hanno vissuto un’esperienza indimenticabile: raccontare

la loro scuola attraverso le telecamere di Rai3. Questa ‘avventura’ televisiva ha consentito loro di sentirsi veramente parte della comunità scolastica e come dei veri e propri ‘fratelli maggiori’ hanno illustrato anche agli alunni più piccoli le loro attività, i progetti che quotidianamente li vedono impegnati in laboratori artistici, tecnici, scientifici ed informatici. A fare visita alla scuola media è stata una troupe

di RAI 3 per la rubrica “Telecamere in Classe”, che va in onda ogni venerdì sera nel Tg3 delle 19:30. Ogni venerdì viene presentata una scuola della regione Campania e questa volta è toccato proprio all’istituto cellolese. E’ stata la preside Rubino a volere fortemente che i suoi studenti partecipassero ad un’esperienza del genere. La dirigente, infatti, qualche mese fa ha inviato una mail presso la redazione del Tg3 Campania e qualche tempo dopo è stata contattata. Era stato

anticipato che non sarebbe stato possibile riprendere tutti i plessi dell’istituto comprensivo ‘Serao-Fermi’ per questioni di tempo, si è dunque preferito dare priorità alla secondaria visto che i ragazzi sono più grandi e più maturi per affrontare le telecamere. Non è detto che l’esperienza non possa ripetersi in futuro. Intanto, quanto prima sarà possibile conoscere la data della messa in onda in occasione

della quale anche gli studenti più piccoli dell’infanzia e della primaria potranno conoscere in maniera originale tutte le bellezze che la secondaria offre, proprio attraverso le testimonianze dirette ed autentiche dei loro ‘fratelli maggiori’.