Politica

TEANO – Frizioni in maggioranza, Magellano: D’Andrea non risponde alla mia richiesta di interpartitico

TEANO (Antonio Migliozzi) – In giro ancora si parla dell’assise consiliare che si è tenuta lo scorso 30 novembre durante la quale sembra essere successo di tutto. Il sindaco, incalzato dal consigliere Francesco Magellano, ha confermato la fuoriuscita dalla maggioranza dello stesso Magellano e della consigliere Compagnone in seguito alla costituzione di un gruppo consiliare autonomo.

Consigliere Magellano, in seno allo scorso consiglio comunale Lei ha chiesto pubblicamente al Sindaco conferma di quanto dichiarato dallo stesso Primo cittadino di considerare sia Lei che la Sua collega fuori dalla maggioranza consiliare

Sì, è vero. Ho chiesto al Sindaco se erano vere le sue dichiarazioni riportate alla stampa con quali considerava sia me che la mia collega Antonella Compagnone fuori dal gruppo di maggioranza, dopo aver costituito un nostro gruppo consiliare. Pur elogiando il mio lavoro politico, ha confermato quanto dichiarato nei giorni scorsi alla stampa. Al di là di questo particolare che, in fondo a me interessa poco, la mia collega Compagnone ed io abbiamo comunque votato a favore degli argomenti posti in discussione, così come coscienza di dettava, ma mi ha lasciato alquanto intristito l’atteggiamento degli altri consiglieri di maggioranza con il loro silenzio, quando più volte ho cercato di tirarli in ballo. Ecco, questo mi ha fatto molto pensare

Sempre nello scorso consiglio comunale, si è visto l’assessore Carmine De Fusco sedersi tra i posti della Giunta, malgrado avesse presentato nei giorni precedenti le sue inderogabili dimissioni da assessore

L’atteggiamento assunto dal consigliere Carmine De Fusco non ha fatto altro che confermare quello che pensavo. Ma come si fa a sfiduciare il proprio sindaco dimettendosi dalla carica di assessore, per poi dopo pochi giorni ricoprire addirittura una decina di deleghe. Allora dietro a tutto questo c’era un qualcosa di personale, compreso il volersi occupare di quelle deleghe che un tempo erano le mie

Ritorniamo alla squadra di governo dell’Ente. Sembra che Lei abbia chiesto al Sindaco un interpartitico

Certo, questo è voler vivere la politica per costruire, per il bene della cittadinanza. Ecco, vede, il nostro gruppo si chiama Prima Teano, ed è proprio così. Vengono prima gli interessi di Teano e poi tutto il resto. Comunque il mio invito non è stato accolto, ma non me ne stupisco

In ultimo, gli attacchi che dalla maggioranza sono giunti alla consigliera di minoranza e neo consigliere provinciale Pamela Frasca

Cosa devo dire, la cosa mi ha lasciato veramente senza parole. La Compagnone ed io, in tempi non sospetti, rendemmo pubblica la nostra volontà a votare Pamela Frasca al consiglio provinciale, malgrado nel nostro consiglio locale sedesse tra i banchi della minoranza consiliare. In quell’operazione in Pamela Frasca non vedevamo un componente della minoranza consiliare, ma bensì una componente del consiglio comunale di Teano

Se dovesse accadere qualcosa di analogo anche alle prossime consultazioni regionali?

Mi creda se Le dico una cosa: adesso che il Sindaco considera me e la Compagnone fuori dal gruppo di maggioranza, se dovesse uscire un candidato alle regionali di questa maggioranza noi lo voteremo ugualmente. E mi sento di dire ancora una cosa in più: anche se questo candidato dovesse essere un membro del Pd noi ugualmente lo voteremo. Per noi interessa che sia un candidato di Teano. Insomma, se ancora non si è capito bene, Prima Teano e poi tutto il resto”.